Monday, October 26, 2009

Sformato di zucca


Tempo di zucca!
Questa ricetta viene da uno dei miei libri preferiti in assoluto, Apples for Jam, di Tessa Kiros, nata a Londra da padre finlandese e padre greco-cipriota. Ha vissuto in Sud Africa con la sua famiglia fino all'etá di 18 quando inizia a viaggiare ed arrichhire le sue conoscenze in fatto di cucina. Lavora a Londra, Atene, Sidney e Messico. Durante un viaggio in Italia conosce suo marito, Giovanni, italiano. I suoi libri riflettono non solo tutte queste influenze culinarie, sono il risultato di esperienze, memoirs dalla sua infanzia fino al giorno d'oggi.
Apples for Jam e' un libro che ispira alla cucina, semplice, buona, la cucina dell'infanzia, delle crocchette o del risotto delle mamme, dei dolci di compleanno, delle marmellate, dei gelati, seguendo la stagionalitá degli ingredienti. E' un libro pieno di foto delle sue bambine, dei loro disegni e pieno di colore e calore.
Credo che qualsiasi foodblogger legata alla cucina e alla fotografia sogna di diventare un'autrice come Tessa Kiros capace di produrre un libro di tale bellezza.



Ingredienti

Zucca, 1kg e 400gr
olio d'oliva, 4-6 cucchiai
farina, 125 gr
passata di pomodoro, 200 ml
origano, 1-2 cucchiai
mozzarella, 125 gr


Nel libro viene definita pizza di zucca anche se per me viene fuori piu' come uno sformato.
Pelare e tagliare la zucca a fette sottili- 2mm circa. Disporle in un colapasta e salare le fette a strati, come si usa fare per le melanzane. Lasciare cosí per circa un'ora.
Dopodiché sciacquarle sotto l'acqua corrente e tamponarle con uno strofinaccio da cucina.
Riscaldare il forno a 200º. Ungere una teglia da forno con dell'olio d'oliva evo e disporre le fettine di zucca in un primo strato, spolverarle con della farina, versare un filo d'olio in maniera che ogni fettina venga piu' o meno unta. Proseguire con un secondo strato, un velo di farina ed olio e procedere fino a finire le fettine di zucca. Solo alla fine cospargere la superficie con la passata di pomodoro precedentemente salata, coprendo bene ogni angolo. Versare un filo d'olio ed infornare per 50 minuti circa.
Sbriciolare l'origano sullo sformato ed aggiungere le fettine di mozzarella- io ho aggiunto anche del parmigiano. Infornare per altri 5-10 minuti o fino a quando la mozzarella non inizia a fondere.

Friday, October 23, 2009

Castagnaccio con ciliegie e mandorle



Oggi splende il sole qui a Girona quasi annunciando il principio di uno splendido weekend autunnale.
Per chi come me ha voglia di lunghe passeggiate nei boschi, adesso pieni di castagne e forse funghi, suggerisco di portarsi dietro qualche fettina di castagnaccio rivisitato con ciliegie candite e mandorle quel tanto per rompere la monotonia che questo dolce, nonostante la sua bontá, puo' presentare. Ricetta super collaudata, grazie alla farina di castagne, gentile dono della mia cara Wedding Planner - Silvietta ;)




Ingredienti

Farina di castagne 2-1/2 cup
ciliegie candite o uvetta sultanina 3/4 di cup
noci, pinoli o mandorle tritate 1/3 di cup
la punta di un cucchiaino di sale
acqua 1 -1/2 cup
olio d'oliva 5 cucchiai
qualche fogliolina di rosmarino

Mescolare la farina con il sale. Aggiungervi poco alla volta l'acqua e 2 cucchiai d'olio. Lasciar riposare per mezz'ora. Riscaldare i 3 cucchiai d'olio rimanenti e sfrigolarvi velocemente gli aghetti di rosmarino. Aggiungere alla crema che abbiamo lasciato in riposo per 30 minuti, le uvette o le ciliegie candite tagliate a pezzetti. Versare il composto in una teglia capiente, cospargere la superficie con le noci, pinoli o mandorle - oppure un misto di tutte e tre.


Versare l'olio al rosmarino e mettere in forno per 30 minuti a 200º

Tuesday, October 20, 2009

Rafa's







Che dire di Rafa's che non sia stato gia detto?

Ferran Adriá, il miglior chef al mondo per la 4ª volta consecutiva (secondo le ultime classifiche gastronomiche) e' dove va a mangiare lui e visita obbligata per tutti i programmi, interviste di questi ultimi anni dedicate alla sua figura e al suo ristorante El Bulli. Passaggio obbligato anche per tutti quegli avventori fortunati che hanno potuto riservare un tavolo nel miglior ristorante del mondo.






Rafa e' un uomo taciturno al primo impatto, come quasi tutti i catalani d'altronde, ma pronto alla conversazione sempre fatta di poche parole. Il ristorante offre una carta di solo pesce, passato esclusivamente alla plantxa e freschissimo e condito con del meraviglioso olio d'oliva, sale e a volte aglio. Si puo' iniziare con dell'ottimo jamon iberico e finire con qualche biscotto e mistela (un liquore catalano).

Simply food at its best!



Rafa's
Carrer Sant Sebastià 56
17480 Roses
Tel +34 972 254 003

Wednesday, October 14, 2009

Meglio tardi che mai....




..... un dolce di fine estate....
Campodifragole forse riapre i battenti. Un po' alla volta, piano, piano....
Questo dolce-focaccia era da tempo che volevo provarlo, da quando Alex ne ha parlato sul suo blog.
Qui vi riporto la ricetta pari, pari. Ho utilizzato per caramellizare le fettine di prugna dello zucchero aromatizzato con della lavanda - uso alimentare, cioe' senza pesticidi ;)

¡Que sean felices!
Ingredienti:
farina 375 gr
lievito di birra 20 gr
latte 125 ml
zucchero semolato 75 gr
burro fuso 60 gr
1 uovo
1 presa di sale
Prugne 1 kg
Sciogliere il lievito di birra nel latte caldo. Disporre la farina a fontana, nel centro versarvi l'uovo, lo zucchero ed il burro fuso. Lavorare un po' con la punta delle dita ed aggiungere un po' alla volta il latte con il lievito di birra. Lavorare bene fino ad ottenere un panetto liscio senza grumi. Far lievitare per circa due ore.
Riscaldare il forno a 180º. Stendere l'impasto lievito, disporre le prugne tagliate a fettine o a spicchi. Spolverarle con zucchero semolata e lavanda o zucchero di canna. Far cuocere per circa 45 minuti.