tag:blogger.com,1999:blog-284924912024-03-07T21:07:57.438+01:00campo di fragoleIN ITALIANO - AND ENGLISH VERSION!empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.comBlogger117125tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-20772809018649622302013-05-31T18:12:00.001+02:002013-05-31T18:12:09.420+02:00Ciao a tutti- Sono tornata con un altro blogCiao a tutti<br />
a coloro che mi hanno cercata e non mi hanno trovata in questi anni, a chi è passato per caso di qui e ha trovato un luogo abbandonato...<br />
<br />
In verità non me ne sono mai andata, mi ero allontanata per questioni personali, la perdita di mia madre, un'operazione alla colonna vertebrale e il difficile recupero fisico, il ritorno alla quotidianità mi hanno tenuta lontana, anche se sempre ho lasciato la porta aperta.<br />
<br />
Ho un nuovo blog, con una nuova voglia di raccontare, fotografare e ricordare i momenti, gli attimi della mia vita.<br />
Questa vita fragile, delicata, forte e tenace, tanto preziosa e che ho voglia di vivere fino in fondo.<br />
<br />
Se vi fa piacere vi aspetto in <a href="http://www.blu-indigo.com/">www.blu-indigo.com</a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7zM5BZO59Uu29iWaItgafNjp5EkftpvHOeBf9sOoSqC2TyPDonEfPvBmrqQBS0sOer5XFIVWCnBP2WpLj1yg1S49RNnasew0R8wqQXYW6O-yVzJW7alulo4j70MnKS6o8VcST/s1600/IMG_0430.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7zM5BZO59Uu29iWaItgafNjp5EkftpvHOeBf9sOoSqC2TyPDonEfPvBmrqQBS0sOer5XFIVWCnBP2WpLj1yg1S49RNnasew0R8wqQXYW6O-yVzJW7alulo4j70MnKS6o8VcST/s640/IMG_0430.jpg" width="425" /></a></div>
empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-59734882542485722232009-11-12T12:09:00.002+01:002009-11-12T12:16:42.689+01:00<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEji3TfGL7-4Hp-ahuANrKIf0YPkqU0NKxb7G0qGECEhPKXmBKtoA8XIXFX0JXmS9ahFo3Zqc_eLE2JmFQN7BnEsfSuts48QVT0WCPe-AwPzPCNukcI_zAcLjpAiU5StVmQBC-pQ/s1600-h/frittata+di+cipolle+e+pomodori+con+fettine+di+taleggio.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5403172309113466322" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 267px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEji3TfGL7-4Hp-ahuANrKIf0YPkqU0NKxb7G0qGECEhPKXmBKtoA8XIXFX0JXmS9ahFo3Zqc_eLE2JmFQN7BnEsfSuts48QVT0WCPe-AwPzPCNukcI_zAcLjpAiU5StVmQBC-pQ/s400/frittata+di+cipolle+e+pomodori+con+fettine+di+taleggio.jpg" border="0" /></a><br /><div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuTTxAuESiVo4a8Lt8UZaDsrZRbXD3yUZMSOFqLYss2yNs-rlX8g3_zfg5Chqn_z6iacEfaRCnrxryOoXrC-1sNAmySRPK0oiTbJzVfsYgCPcRa8ACYVMLrShqxQvMcR2htRNc/s1600-h/_MG_2572.JPG"></a><br /><br /><div align="justify"><em><span style="font-family:georgia;color:#333333;">Oggi voglio che sia un giorno felice! Un giorno che sorride, che accarezza e ci lasci buon umore.</span></em></div><br /><br /><div align="justify"><em><span style="font-family:georgia;color:#333333;">Voglio riempirmi gli occhi di luce e mangiare, giocare, scherzare.</span></em><br /></div><div align="justify"><em><span style="font-family:georgia;color:#333333;"></span></em></div><br /><br /><div align="justify"><em><span style="font-family:georgia;color:#333333;">Ho voglia di latte e miele e tante ma tante uova bollite, con il rosso ben sodo. Dolci, profumate che sanno di sole.</span></em></div><br /><br /><div align="justify"></div><br /><br /><div align="justify">Io con le uova ho un vero rapporto amore-odio. Una fisima, una fissazione..... chiamatela come volete.</div><div align="justify"></div><div align="justify">Sono cresciuta con le uova del pollaio di mia nonna, alimentate a grano e granone solamente (non chiedetemi la differenza tra i due grani.....), forse qualche pezzetto di pane raffermo.<br /></div><div align="justify">Mia madre, quando era la stagione, (non chiedetemi nemmeno quella- perche' non me lo ricordo.... chiedo venia....) mi preparava un bel rosso d'uovo sbattuto con zucchero e marsala..... eh, eh ho iniziato a bere fin in tenera etá..... lo ammetto ;)<br /></div><div align="justify">Uova in quei cartoncini marroni mai viste in casa mia.... quando la nonna non ce le aveva, la mamma le comprava a delle contadine di fiducia che le impacchettavano in sacchetti trasparenti, di quelli per la pasta.</div><div align="justify"></div><br /><div align="justify">Tanta premessa per dirvi che da quando non vivo con mamma e papa´le uova le mangio solo in frittata.... l'unico modo per nascondere quell'odorino tipico delle uova industriali, che solo un naso (ed un palato) ben allenato possono rilevare....<br /></div><div align="justify">Adesso al ristorante e' un tormentone, stare sempre a precisare... '<em>ehmmm ma nell'insalata niente huevo duro eh'</em>- uova sode....; a casa di amici pure.... '<em>mangio di tutto a parte le uova sode'</em>. Nell'<em>allioli</em>- maionese all'aglio tipica di queste parti, spesso e volentieri ci schiaffano un bell'uovo sodo <em>machacado</em>, malamente sminuzzato. Ti rovinano un bel <em>pisto</em> - una specie di caponata, con dei bei pezzi di uova sode e continuando anche con il <em>salmorejo</em>, il <em>gazpacho</em>, diciamo che non c'e' scampo....visto sempre dal mio punto di vista.... </div><div align="justify"><br /></div><div align="justify">Adesso da una settimana a questa parte il mio corpo o meglio la mia psiche malata e malandata mi chiede continuamente un'assunzione di uova sode. Ma non fa niente se non sono quelle del contadino. Domenica inizio con la pasta al forno con tanto di uova sode. Ieri uova sode mimosa (ridotte quasi in purea grazie all'aiuto di una grattugia... visione ripugnante solo una settimana fa) con maionese..... A cena altro uovo sodo e latte, tanto latte.</div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify">Questa mattina latte e miele..... e uova sode? No oggi frittata, con tanto di parmigiano grattuggiato, cipollina fresca saltata in padella, fettine di pomodori appassiti anch'essi in padella e per finire tre fettine di taleggio, mio ultimo acquisto di delicatessen italiana... scovato per caso in un barettino italiano che vende vino e prodotti made in italy. </div><br /><br /><div align="justify">A quando il prossimo uovo sodo?</div><br /><br /><div align="justify"></div><br /><br /><div align="justify"></div></div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com38tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-6187128234995659972009-11-09T19:26:00.000+01:002009-11-09T19:27:44.001+01:00Goji berry cupcakes<div align="justify"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqwi-LE9FIYs5qof2_E_jA15rDKiEJjmrsVGHFxanW4MJh4RhSIlAx5OkxfxlCHlHVX1giwNIm4UV6gpFrZJ604WPLLHcQGLcykdIWoEAUp3SrkOv8fxTOaqkzAXSgm3GQTjov/s1600-h/chocolate+goji+berry+cupcakes.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5400344826050206178" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 300px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqwi-LE9FIYs5qof2_E_jA15rDKiEJjmrsVGHFxanW4MJh4RhSIlAx5OkxfxlCHlHVX1giwNIm4UV6gpFrZJ604WPLLHcQGLcykdIWoEAUp3SrkOv8fxTOaqkzAXSgm3GQTjov/s400/chocolate+goji+berry+cupcakes.jpg" border="0" /></a><br />Finalmente e' arrivato il freddo! E sí dico finalmente perche' iniziavo a sentire la mancanza di un bel cappottino pesante, la sciarpa, il cappello, le calze a maglia grossa, poi tornare a casa e rimpizzarsi di cose buone e calde. Una bella zuppa di patate e funghi, delle belle salsiccie all'inglese- che presto postero'- con tanto di pure' di patate. Una bella tazza di cioccolata calda e non sentirsi colpevole, almeno una volta tanto, causa il freddo.... Con le temperature basse ritorna di scena il cioccolato, in tutte le sue forme, armonie, texture, profumi, aromi, chi piu' ne ha piu' ne metta.</div><div align="justify"> </div><div align="justify">Nella mia versione, che ho semplicemente adorato, un errore si e' rivelato come la scoperta di un piacevolissimo connubio! Le bacche nella ricetta originale vanno incorporate alla base del cupcake... io per dimenticanza le ho messe nella ganache.... Mai errore cosi' stupido si e' rivelato una semplice delizia.</div><div align="justify">Le bacche di Goji, per chi non le avesse provate prima, ricordano un poco ai fichi secchi insieme con la rosa canina.... sono piene di piccoli semi gialli, che non dannoa ssolutamente fastidio, e andrebbere fatte rinvenire un poco prima di consumarle. Io le mangio aggiungendole ad uno yogurt bianco, tipo greco e sono assolutamente deliziose, si sciolgono lasciando un piacevole sapore e una sensazione molto gradevole a l palato.</div><div align="justify"> </div><div align="justify"> </div><div align="justify">Un piccolo accenno a le bacche di Goji (<em>Licium Barbarum L.)</em> considerate uno dei frutti piu' ricchi in fitonutrienti presenti in natura. Si consuma in Asia da secoli e nella regione cinese di Nigxia gli si dedica perfino un festival denominato <em>Happy Berry</em> dovuto alla sensazione di benessere alla quale indurrebbe.</div><div align="justify"> </div><div align="justify">Ricco in carotenoidi, 6 vitamine, 30 minerali, 18 amminoacidi, acidi grassi essenziali, polisaccaridi e polifenoli. In America e altri paesi come da noi in Europa e' in rapida crescita il riconoscimento del Goji Berry come uno dei frutti piu' ricco in nutrienti e dal fortissimo potere antiossidante.<br /><br /></div><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5400360957737615378" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 267px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqtNbiDJA5CrctmI1u5bWbpf_Zl7EV3janvlHTKTuM9d_nkv0qjLcb-mumfR4XOCSiWv6IG8Ki5ylD24UYh-ImPd5ZcGF2qvKLHfgXYwtTVpTbBLauyJDAD6CoEp5ubOxO0Ao9/s400/_MG_2060.JPG" border="0" /><br /><div>Goji berry chocolate cupcakes- </div><div> </div><div>Ingredienti: (<em><strong>Io ho utilizzato la ricetta dimezzando le dosi</strong></em>)</div><div>200 gr di cioccolate fondente</div><div>340 gr di burro</div><div>440 gr di zucchero</div><div>8 uova</div><div>180 gr di farina</div><div>30 gr di cacao amaro</div><div>7 gr di baking powder</div><div>la punta di un cucchiaino di sale rosa dell'Himalaya</div><div>80 gr di Goji berry</div><div> </div><div align="justify">Tagliare il cioccolato a scaglie e disporlo insieme con il burro in una ciotola da mettere a bagno mario. Far scioglire ed amalgamare bene i due ingredienti. Aggiungere lo zucchero e lasciar raffreddare per circa 10 minuti.</div><div align="justify">Con un frullatore sbattere il composto per circa 3 minuti. Aggiungere le uova una alla volta. Setacciare la farina, il cacao, baking powder, sale ed aggiungerlo al composto, sbattendo bene ed amalgamando il tutto. Per utlimo aggiungere le bacche e versare il composto a cucchiaiate nelle formine per cupcakes.</div><div> </div><div>Infornare a 180º per 25 minuti circa</div><div> </div><div><em><strong>Ganache frosting al cioccolato</strong></em></div><div><strong><em></em></strong> </div><div>150 gr di cioccolato fondente</div><div>125 ml di panna liquida</div><div>50 gr di burro</div><div>80 gr di zucchero a velo</div><div>3 gr di sale rosa dell'Himalaya</div><div>60 ml di latte</div><div>1 cucchiaino di vaniglia liquida</div><div> </div><div align="justify">Tagliare il cioccolato a cubetti, versarlo in una ciotola. Riscaldare la panna liquida e versarla sul ciocoolato. Lasciare infusionare per un minuto circa. Aggiungere il burro, lasciato previamente a temperatura ambiente, mescolare fino a quando si malgano gli ingredienti. A parte mescolare gli ingredienti rimanenti: zucchero, sale, latte e vaniglia. aggiungerli al composto al cioccolato, mescolare fino a raggiungere un composto liscio ed omogeneo. Lasciar raffreddare a temperatura ambiente e di tanto in tanto rimuovere il composto per verificare se si sta ispessendo. alla fine quando raggiunge una buona consistenza bisogna montare la ganache con le fruste. non bisogna avere moltoa fretta nel fare la ganache. consiglio di farla raffreddare naturalmente a temperatura ambiente e non in frigo. Io ho aggiunto le bacche di Goji nella ganache.</div><div> </div><div> </div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-49491652688573708572009-10-26T08:00:00.000+01:002009-10-26T08:06:38.047+01:00Sformato di zucca<div align="justify"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix7lzOx29kVFQfnyb_h4LXDTkm-X-HjRi9kYprOYZ_19-X6VhVj-ObQlvNo8XQ575oqayA2hx_yh_yrTRgRoh7CGcl193QLLIeqcfsOsXFAIhyphenhyphen3gRmWBpqwK4QOfmXwgryOZZ6/s1600-h/zucca.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5395818051983081090" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 273px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix7lzOx29kVFQfnyb_h4LXDTkm-X-HjRi9kYprOYZ_19-X6VhVj-ObQlvNo8XQ575oqayA2hx_yh_yrTRgRoh7CGcl193QLLIeqcfsOsXFAIhyphenhyphen3gRmWBpqwK4QOfmXwgryOZZ6/s400/zucca.jpg" border="0" /></a><br />Tempo di zucca!<br />Questa ricetta viene da uno dei miei libri preferiti in assoluto, <a href="http://www.amazon.co.uk/Apples-Jam-Recipes-Tessa-Kiros/dp/174045748X"><span style="color:#ff0000;">Apples for Jam</span></a>, di Tessa Kiros, nata a Londra da padre finlandese e padre greco-cipriota. Ha vissuto in Sud Africa con la sua famiglia fino all'etá di 18 quando inizia a viaggiare ed arrichhire le sue conoscenze in fatto di cucina. Lavora a Londra, Atene, Sidney e Messico. Durante un viaggio in Italia conosce suo marito, Giovanni, italiano. I suoi libri riflettono non solo tutte queste influenze culinarie, sono il risultato di esperienze, memoirs dalla sua infanzia fino al giorno d'oggi.<br />Apples for Jam e' un libro che ispira alla cucina, semplice, buona, la cucina dell'infanzia, delle crocchette o del risotto delle mamme, dei dolci di compleanno, delle marmellate, dei gelati, seguendo la stagionalitá degli ingredienti. E' un libro pieno di foto delle sue bambine, dei loro disegni e pieno di colore e calore.<br />Credo che qualsiasi foodblogger legata alla cucina e alla fotografia sogna di diventare un'autrice come Tessa Kiros capace di produrre un libro di tale bellezza.<br /><br /><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5395817808104948850" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 267px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDzzwnw5Ycp2AmRTuxI6nCqRHi60E64VcBrJyUSN0I9Q6-viIcmz76xFWoPDbGwFiB-QjxncXKqw5WbpHe0z30GhEU8XPF2KCerg8m-Nyn8ddls7RyOrLxnHiv86b8YiStMaNa/s400/IMG_0832.JPG" border="0" /><br /><em><strong>Ingredienti</strong></em></div><br /><em>Zucca, 1kg e 400gr</em><br /><em>olio d'oliva, 4-6 cucchiai</em><br /><em>farina, 125 gr</em><br /><em>passata di pomodoro, 200 ml</em><br /><em>origano, 1-2 cucchiai</em><br /><em>mozzarella, 125 gr</em><br /><br /><div align="justify"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5395817483274062530" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 267px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjve4G3aOxsWSZiowmK07kmHGu8513rQX4_pPDfAEjzZGkRRK_wEytkIXETXuxLco_OGGqSGRjI2nMMiEM0BoW08S7876hc5jaeRjUOa9Si2_lAhCWWuSqPg07OaD25_kQD2CQP/s400/sformato+di+zucca.jpg" border="0" /><br />Nel libro viene definita pizza di zucca anche se per me viene fuori piu' come uno sformato.</div><div align="justify">Pelare e tagliare la zucca a fette sottili- 2mm circa. Disporle in un colapasta e salare le fette a strati, come si usa fare per le melanzane. Lasciare cosí per circa un'ora.</div><div align="justify">Dopodiché sciacquarle sotto l'acqua corrente e tamponarle con uno strofinaccio da cucina.</div><div align="justify">Riscaldare il forno a 200º. Ungere una teglia da forno con dell'olio d'oliva evo e disporre le fettine di zucca in un primo strato, spolverarle con della farina, versare un filo d'olio in maniera che ogni fettina venga piu' o meno unta. Proseguire con un secondo strato, un velo di farina ed olio e procedere fino a finire le fettine di zucca. Solo alla fine cospargere la superficie con la passata di pomodoro precedentemente salata, coprendo bene ogni angolo. Versare un filo d'olio ed infornare per 50 minuti circa.</div><div align="justify">Sbriciolare l'origano sullo sformato ed aggiungere le fettine di mozzarella- io ho aggiunto anche del parmigiano. Infornare per altri 5-10 minuti o fino a quando la mozzarella non inizia a fondere.<br /><br /></div><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5395817656465938818" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 267px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh28gcEPLILPJPLF86el-QKaLzaqYkuXcPcVRX_UQ6AzBVSa1fxQGjCCMLoWkS6kKIeF8e_HnXwwBN0K3_B3hPcz9bW_98V10WfoELac37agmPnixC7O7bJc33JjRF02J5zUXDw/s400/fette+di+zucca.jpg" border="0" />empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com23tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-64497210220505622572009-10-23T13:26:00.005+02:002009-10-23T14:47:43.347+02:00Castagnaccio con ciliegie e mandorle<div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjL7lgcfXJqkhXbV18WD4jWIEmZK478fRCWKl2TqRoQ2jaS5x0szOkKCxXS3Ad8LvRXTGSR919SiPtVU_OdiiRTidPH_Gpf9H0_tIBTVYdzgJA9fohzFEO_7q8AhDp-loKDzBtO/s1600-h/castagnaccio+con+ciliegie+e+mandorla.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5395775534065584114" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 254px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjL7lgcfXJqkhXbV18WD4jWIEmZK478fRCWKl2TqRoQ2jaS5x0szOkKCxXS3Ad8LvRXTGSR919SiPtVU_OdiiRTidPH_Gpf9H0_tIBTVYdzgJA9fohzFEO_7q8AhDp-loKDzBtO/s400/castagnaccio+con+ciliegie+e+mandorla.jpg" border="0" /></a><br /><br /><div align="justify">Oggi splende il sole qui a Girona quasi annunciando il principio di uno splendido weekend autunnale.<br />Per chi come me ha voglia di lunghe passeggiate nei boschi, adesso pieni di castagne e forse funghi, suggerisco di portarsi dietro qualche fettina di castagnaccio rivisitato con ciliegie candite e mandorle quel tanto per rompere la monotonia che questo dolce, nonostante la sua bontá, puo' presentare. Ricetta super collaudata, grazie alla farina di castagne, gentile dono della mia cara Wedding Planner - Silvietta ;)<br /></div><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5395775699686399874" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 288px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxCWsVBFiJm_5KcHuKNKzS20Nvnlvfi94R9qWsj9Zkyz645wMnRw0E3enOQ0PhZnI0G9qUnj_vJ4qsiOfnNMfPv_ExlZF9cCz_a2V1W4duwNbMnr66zBd6pKLDoSsJXIJK9cP2/s400/castagnaccio.jpg" border="0" /><br /><div align="justify"></div><br /><br /><div align="justify"><em>Ingredienti </em></div><div align="justify"><br /><em>Farina di castagne 2-1/2 cup</em></div><div align="justify"><em>ciliegie candite o uvetta sultanina 3/4 di cup</em></div><div align="justify"><em>noci, pinoli o mandorle tritate 1/3 di cup</em></div><div align="justify"><em>la punta di un cucchiaino di sale<br />acqua 1 -1/2 cup</em></div><div align="justify"><em>olio d'oliva 5 cucchiai</em></div><div align="justify"><em>qualche fogliolina di rosmarino</em> </div><div align="justify"><br />Mescolare la farina con il sale. Aggiungervi poco alla volta l'acqua e 2 cucchiai d'olio. Lasciar riposare per mezz'ora. Riscaldare i 3 cucchiai d'olio rimanenti e sfrigolarvi velocemente gli aghetti di rosmarino. Aggiungere alla crema che abbiamo lasciato in riposo per 30 minuti, le uvette o le ciliegie candite tagliate a pezzetti. Versare il composto in una teglia capiente, cospargere la superficie con le noci, pinoli o mandorle - oppure un misto di tutte e tre.</div><br /><br /><div align="justify">Versare l'olio al rosmarino e mettere in forno per 30 minuti a 200º </div></div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-82890087105966219462009-10-20T19:29:00.008+02:002009-10-21T14:05:14.865+02:00Rafa's<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgR2Mf7SxbESt3OA5uzcuMis-Qs_CZVTb2kDU4j_CyBgKBe_YJpChAFh7utzXmhEB_Vh_SUSCh7VifH53RJWR5JY8eIoAkfmGdRk5XC-DGBsAiwMSqGoWcjsEVsVO9c1WcBfnal/s1600-h/IMG_2115.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5394775349533300754" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 307px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgR2Mf7SxbESt3OA5uzcuMis-Qs_CZVTb2kDU4j_CyBgKBe_YJpChAFh7utzXmhEB_Vh_SUSCh7VifH53RJWR5JY8eIoAkfmGdRk5XC-DGBsAiwMSqGoWcjsEVsVO9c1WcBfnal/s400/IMG_2115.JPG" border="0" /></a><br /><br /><div></div><br /><br /><div></div><br /><br /><div>Che dire di Rafa's che non sia stato gia detto? </div><br /><div align="justify">Ferran Adriá, il miglior chef al mondo per la 4ª volta consecutiva (secondo le ultime classifiche gastronomiche) e' dove va a mangiare lui e visita obbligata per tutti i programmi, interviste di questi ultimi anni dedicate alla sua figura e al suo ristorante <a href="http://www.elbulli.com/">El Bulli</a>. Passaggio obbligato anche per tutti quegli avventori fortunati che hanno potuto riservare un tavolo nel miglior <a href="http://www.elbulli.com/">ristorante</a> del mondo.</div><br /><br /><br /><div></div><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5394775561592407346" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 267px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFGWB5bcXwwJLecDiA8IP6xUw-NJNV9A00fO3GraaZVg8HjXLHe9uJXHY71WcLNvT21WXR-50qgrp2b1bCfHX-TyE7qDzYMapScPcDTXpRuW6ANUC8WiEDb_yVSLvq-sozmrcn/s400/IMG_2121.JPG" border="0" /><br /><br /><div align="justify">Rafa e' un uomo taciturno al primo impatto, come quasi tutti i catalani d'altronde, ma pronto alla conversazione sempre fatta di poche parole. Il ristorante offre una carta di solo pesce, passato esclusivamente alla <em>plantxa</em> e freschissimo e condito con del meraviglioso olio d'oliva, sale e a volte aglio. Si puo' iniziare con dell'ottimo <em>jamon iberico</em> e finire con qualche biscotto e <em>mistela</em> (un liquore catalano).<br /><br /></div><div>Simply food at its best!</div><br /><br /><div></div><br /><em>Rafa's<br /></em><div><em>Carrer Sant Sebastià 56 </em></div><div><em>17480 </em><em>Roses</em></div><div><em>Tel +34 972 254 003</em></div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-6828707558475485302009-10-14T15:04:00.005+02:002009-10-15T15:57:36.445+02:00Meglio tardi che mai....<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFjrlrT9kuRYSNhgMBDv99tS1eE3RcQ_MwvoFBeFH0ejHK3RDsmpG62ZjnwYPnRAKurZmjRSGY6UVcwL2rQ_jzc7vxLPgThQvsTjXZzTiret6Z9BqJ3NSWrAw2WO7z6ebNXFwD/s1600-h/_MG_2493.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392443954266513522" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 267px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFjrlrT9kuRYSNhgMBDv99tS1eE3RcQ_MwvoFBeFH0ejHK3RDsmpG62ZjnwYPnRAKurZmjRSGY6UVcwL2rQ_jzc7vxLPgThQvsTjXZzTiret6Z9BqJ3NSWrAw2WO7z6ebNXFwD/s400/_MG_2493.JPG" border="0" /></a><br /><div></div><br /><div></div><br /><div>..... un dolce di fine estate....<br />Campodifragole forse riapre i battenti. Un po' alla volta, piano, piano....<br />Questo dolce-focaccia era da tempo che volevo provarlo, da quando <a href="http://cuochedellaltromondo.blogspot.com/2007/08/zwetschgendatschi-il-mio-dolce.html">Alex</a> ne ha parlato sul suo blog.<br />Qui vi riporto la ricetta pari, pari. Ho utilizzato per caramellizare le fettine di prugna dello zucchero aromatizzato con della lavanda - uso alimentare, cioe' senza pesticidi ;)<br /><br /><em>¡Que sean felices!</em> </div><div></div><div></div><div><em>Ingredienti:</em></div><div></div><div></div><div><em>farina 375 gr</em></div><div><em>lievito di birra 20 gr</em></div><div><em>latte 125 ml</em></div><div><em>zucchero semolato 75 gr</em></div><div><em>burro fuso 60 gr</em></div><div><em>1 uovo</em></div><div><em>1 presa di sale</em></div><div><em></em></div><div><em>Prugne 1 kg</em></div><div><em></em></div><div></div><div align="justify">Sciogliere il lievito di birra nel latte caldo. Disporre la farina a fontana, nel centro versarvi l'uovo, lo zucchero ed il burro fuso. Lavorare un po' con la punta delle dita ed aggiungere un po' alla volta il latte con il lievito di birra. Lavorare bene fino ad ottenere un panetto liscio senza grumi. Far lievitare per circa due ore.</div><div align="justify"></div><div align="justify">Riscaldare il forno a 180º. Stendere l'impasto lievito, disporre le prugne tagliate a fettine o a spicchi. Spolverarle con zucchero semolata e lavanda o zucchero di canna. Far cuocere per circa 45 minuti.</div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com24tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-62463576349421721592009-04-20T09:00:00.001+02:002009-10-15T15:58:19.096+02:00Un cupcake per i vostri pensieri<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhriGPQA0KfKfo5NkfuHdfc1GSG_jVvWMTO0N8_CvGfGOIYFxf7wqFol11g6XfJ7CToRmvRHy5TWjfNaQc_v24yv0d-l54CmUlOeOoyr6VyT8N0nPm_fhU58YKP1UwGscOU3hvY/s1600-h/frambuesa.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5326497668632129314" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 323px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhriGPQA0KfKfo5NkfuHdfc1GSG_jVvWMTO0N8_CvGfGOIYFxf7wqFol11g6XfJ7CToRmvRHy5TWjfNaQc_v24yv0d-l54CmUlOeOoyr6VyT8N0nPm_fhU58YKP1UwGscOU3hvY/s400/frambuesa.jpg" border="0" /></a><br /><br /><div align="justify">La cucina e' stata sempre una passione. Prima una passione segreta, come se quasi me ne vergognassi poi con il tempo ho preso coraggio e ho dato sfogo a questo interesse cercando di farne un lavoro. Ho iniziato lavorando come aiuto cuoco in un ristorante, dove davvero ho fatto la gavetta, per pochi mesi pero'. Non ho retto fisicamente- era un continuo sali e scendi tra la cucina e la <em>camara fria</em>- con pentoloni enormi, vassoi 60x40 pieni di bicchierini di gazpacho, di ajo blanco, crema catalana, mousse di cioccolato, secchi straripanti di spazzatura da svuotare, caterbe di cibo da mettere sottovuoto. Pulire e grattare il ghiaccio da congelatori grandi quanto una stanza.... Poi finalmente il colpo di fortuna: un ristorante dove poter lavorare come chef. Ho stilato la <em>carta</em> corrispondente al nostro menu, poi facevo il menu del giorno, preparavo tutti i dolci. Mi occupavo degli ordini e dei rifornitori. Poi un giorno venne pure un articolo sul giornale locale... Sono trascorsi un paio d'anni durante i quali ho dato lezioni di cucina spagnola a stranieri e adesso un altro progetto.... Un <em>coffee shop</em> nel quale poter dar sfogo alla mia passione: i dolci, e deliziare gli avventori con del cibo semplice, buono e salutare.</div><br /><br /><br /><div align="justify">Tante volte in questi giorni mi sono chiesta cosa e' che fa di una caffetteria il luogo ideale per mangiare un panino, rilassarsi davanti ad una bella tazza di te' magari accompagnata da un buon dolce.... Per me il luogo ideale e' dove il servizio e' veloce, mai invadente, dove la musica non copre mai le parole, dove un panino e' fatto con cura ed amore, mangiare una torta genuina, poter sfogliare chissa' un bel libro di fotografie e quando alla fine pago il conto il cameriere o il proprietario mi salutano con un sorriso.</div><br /><br /><br /><div align="justify"></div><br /><br /><br /><div align="justify">Mi piacerebbe sapere cosa e' che vi spinge a scegliere un bar piuttosto che un altro, in base a che criterio lo scegliete.... in cambio vi regalo un cupcake :)</div><br /><br /><br /><div align="justify">Poi se tra qualche mese passaste per Girona ve lo regalo davvero ;)</div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"><strong><span style="color:#cc66cc;">Cupcake alla mousse di lamponi e ripieni di crema alla menta</span></strong></div><strong><span style="color:#cc66cc;"></span></strong><br /><br /><div align="justify"><br /></div><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5326497975961510930" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 267px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6VXjNa64DYMvjSKbGC1s0nqnSlOwKegsn7C7IZHqrOf1l7s9mZz8FCvei_WK0ZLGqQBlX6qsPXOt8xvWF7xUMSrOfO_pfQfNTaXeRJiWq4wH4a1SdSrbsGEc520YyLRkpOomh/s400/raspberry+cupcake.jpg" border="0" /><br /><em><strong>Ingredienti per i cupcakes:<br /></strong></em><br /><em>113 gr di burro a temperatura ambiente<br />1 cup di zucchero<br />2 uova<br />1-1/3 di cup di farina<br />½ teaspoon di baking powder<br />½ teaspoon di bicarbonato di soda<br />1/8 teaspoon di sale<br />½ di cup di latte<br />1 teaspoon di vaniglia</em><br /><br />Sbattere il burro a crema. Aggiungere lo zucchero e sbattere con le fruste elettriche per circa 3 minuti. Aggiungere le uova, amalgamandone bene dopo ogni aggiunta. Mescolare insieme la farina con il bicarbonato e il baking powder. Mescolare il latte con la vaniglia liquida. Aggiungere un quarto della farina, bicarbonato e baking powder al composto di burro, zucchero e uova alternando il latte con la vaniglia. Aggiungere di volta in volta la farina e il latte finendo con la farina. Riempire i pirottini di carta fino a ¾ ed infornare a 175 º per circa 20-22 minuti.<br /><br /><em><strong>Ingredienti per la crema alla menta<br /><br /></strong>¼ di cup di zucchero<br />¼ di cup di acqua<br />20 foglie di menta<br />1 cup di panna</em><br /><br />Portare a ebollizione l’acqua con lo zucchero, aggiungere le foglie di menta e lasciare sobbolire per 3 minuti. Quando lo sciroppo si e’ raffreddato montare la panna aggiungendo 4-5 cucchiai dello sciroppo alla menta.<br /><br /><em><strong>Ingredienti per la Mousse di lamponi<br /><br /></strong></em>2 cup di lamponi<br />1/3 di cup di zucchero<br />1 cucchiaio di gelatina in polvere<br />2 cups di panna da montare<br />3 cucchiai di zucchero<br /><br />Mescolare lo zucchero con i lamponi, metterli sul fuoco e far cuocere per qualche minuto. Aggiungere la gelatina in polvere e lasciar raffreddare tutta la notte. Montare la panna e descolarla con la gelatina ai lamponi.<br /><br /><em><strong>Presentazione – assemblaggio</strong></em><br />Utilizzando un coltellino svuotare il cupcake ricavando un piccolo cono. Riempirlo con la crema alla menta. Tagliare la punta del cono e rinserire il “coperchietto” del cupcake. Con l’aiuto di una <em>sac a poche</em> ricoprire i cupcake con la mousse di lamponi.empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com59tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-91873865912305810982009-04-15T11:30:00.002+02:002009-04-16T15:04:39.360+02:00La mia settimana di Grazia<div align="justify"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7mSXMgY5DiZ4o5qN1CbXJrXAWRwOJgu-GxCSUGvyZSRlZvwwjeFYlToPXuk8Ywii-7BvSkl-7TA2RVqGDDk1taI2jff0Xjno7rdXc-6Zm1CyaZDUgpWxPeRTEymTKuq_mrU-f/s1600-h/cover_0916.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5324848189684319986" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 310px; CURSOR: hand; HEIGHT: 397px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7mSXMgY5DiZ4o5qN1CbXJrXAWRwOJgu-GxCSUGvyZSRlZvwwjeFYlToPXuk8Ywii-7BvSkl-7TA2RVqGDDk1taI2jff0Xjno7rdXc-6Zm1CyaZDUgpWxPeRTEymTKuq_mrU-f/s400/cover_0916.jpg" border="0" /></a><br /><div align="justify">Sorpresa? Io sorpresissima quando ho visto tra le e-mails una che diceva <em>Ospite della settimana - Non e' un pesce d'Aprile</em> - e certo perche' con le cose che mi capitano..... non mi sarei sorpresa di sicuro se qualcuno dal <em>sentido del humor</em> un poco <em>noir </em>si sarebbe presa la briga di farmi qualche <em>simpatico</em> scherzetto ...</div><br />Per farla breve ci saranno alcuni miei post sul blog di Grazia.... se vi fa piacere leggerli o siete curiosi, questi sono i link: </div><div align="justify"><br /> </div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"><a href="http://grazia.blog.it/2009/04/14/la-torta-de-%e2%80%9cmaria%e2%80%9d/" target="_blank" rel="nofollow"><em><span style="color:#339999;">la torta de "Maria"</span></em></a> </div><div align="justify"><a href="http://grazia.blog.it/2009/04/16/mi-vida-como-en-una-pelicula-de-almodovar/"><em><span style="color:#339999;">mi vida como en una pelicula de Almodovar</span></em></a><br /><br /><br /><br />qui due linee su di me: <a href="http://grazia.blog.it/2009/04/14/lospite-della-settimana-daniela-pittiglio/" target="_blank" rel="nofollow">l'ospite della settimana</a><br /><br /><br /><a href="http://grazia.blog.it/"><span style="color:#993399;"><strong>Grazia</strong></span></a> <span style="color:#993399;"><strong>blog<br /></strong></span></div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com35tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-44705403883807057502009-03-25T14:43:00.004+01:002009-10-15T15:58:58.310+02:00Cupcakes alla vaniglia con fleur de sel alla vaniglia<div align="center"><em><a title="cupcake alla vaniglia by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/3384187643/"><img height="500" alt="cupcake alla vaniglia" src="http://farm4.static.flickr.com/3657/3384187643_5cbd89fb9e.jpg" width="333" /></a></em></div><div align="justify"><em>Arrieccomi, arrieccoci......</em><br />Ritorno in dolcezza.... non vi sto a spiegare il perche', il come e quando.... pero' sappiate che vi ho sentito molto, molto vicino..... inaspettatamente.... Anche perche' una cosa e' parlare di cibo e belle foto, un'altra e' sicuramente l'affetto e l'amicizia che moltissimi di voi mi avete dimostrato. Cosa di cui vi ringrazio sinceramente.<br /><br />Allora questi cupcakes erano in cantiere gia' da taaanto tempo, pero' non so perche' hanno sempre suscitato in me un po' di timore... Forse perche' spesso leggo su altri blog del problema della tanto desiderata gobbetta che pare sia difficile da ottenere. Un po' per la temperatura del forno, un po' a causa della giusta dose di lievito.... sembra che sta gobbetta ha fatto dannare non pochi amici <em>bakers.</em><br />Non per niente io pero' questo problemuccio non l'ho avuto.... fino adesso e spero che la <em>suerte</em> continui ad accompagnarmi.<br />Il piccolo segreto se cosí vogliamo chiamarlo sta nella temperatura del forno che deve essere riscaldato a 190-200 gradi per poi abbassarlo 5 minuti prima di infornare a 180º. Poi l'altro piccolo accorgimento da seguire e' quello di riempire gli stampini di muffins per i 3/4. Il resto lo sapete gia': preparare gli ingredienti secchi e quindi farina, lievito e quant'altro in una ciotola a parte mescolando per benino...... Quelli liquidi da un'altra e poi unirli poco alla volta mescolando con cura. Di sicuro c'e' una cosa: seguite una ricetta sicura, collaudata.... Spesso noto dei muffins che sicuro saranno anche buonissimi ma sta famosa gobbetta non c'e' proprio quindi poi non vi aspettate di ottenerla voi.... non so se mi spiego....<br />Allora io mi sono affidata a quella che per me e' la <span style="color:#cc0000;">maestra</span>, la <span style="color:#990000;">regina</span>, la <span style="color:#660000;">guru</span> dei cupcakes <a href="http://cupcakeblog.com/">Cheryl</a> </div><div align="justify">Per le conversioni vi rimando al prossimo.....uhmmm..... uno dei prossimi post che giuro dedichero' a tutte le conversioni possibili ed immaginabili ;)</div><div align="justify"></div><p align="center"><a title="vanilla cupcake by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/3385001984/"><img height="500" alt="vanilla cupcake" src="http://farm4.static.flickr.com/3622/3385001984_c5944d3bc6.jpg" width="333" /></a></p><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"><span style="font-size:130%;color:#6666cc;"><strong>Vanilla Cupcakes con Fleur de Sel alla Vaniglia</strong></span></div><div align="justify"></div><div align="justify"><span style="color:#6633ff;"><strong>*Notina:</strong></span> <em>Per il fiordisale alla vaniglia o lo comprate da un buon rifornitore di fiducia o lo fate voi come ho fatto io ;)</em></div><div align="justify"><em>Prendete un baccello di vaniglia, apritelo per la meta' lungo tutta la sua lunghezza ed estraetene i semini passando la lama di un coltello, raschiando via la polpa. Raccogliete un po' di fior di sale in un barattolo di vetro ed aggiungete questi semini. Chiudete il vasetto, scuotetelo e conservate cosí per alcuni giorni prima di utilizzarlo.</em></div><br /><em>3/4 cup (1-1/2 stick)</em> <strong>circa 170 gr</strong> di burro<br /><em>1-2/3 cups</em> di zucchero<br />2 uova a temperatura ambiente<br /><em>2-2/3 cups</em> di farina<br /><em>1- 1/2 teaspoons</em> di lievito (baking powder)<br /><em>1/4 teaspoon</em> di sale fino<br /><em>3/4 cup</em> + 2<em>Tablespoons</em> di latte<br /><em>1 teaspoon</em> di estratto- essenza di vaniglia - o vaniglia liquida....<br />1/2 baccello di vaniglia<br /><br />Accendere il forno a 190-200º.<br />In una ciotola sbattere il burro a crema. Aggiungere lo zucchero e sbattere fino a raggiungere una crema morbida e spumosa.<br />Aggiungete le uova, una alla volta, sbattendo e amalgamando bene dopo ogni aggiunta.<br />In un'altra ciotola mettete la farina, il lievito, il sale e mescolate bene in maniera da amalgamare gli ingredienti secchi. In un bicchiere capiente mettere il latte e la vaniglia liquida.<br />Quindi aggiungete alla ciotola con burro e zucchero una parte degli ingredienti secchi, cioe' la farina, lievito e sale. Sbattete con le fruste ed aggiungete di seguito i liquidi. Alternate gli ingredienti secchi e liquidi sbattendo bene dopo ogni aggiunta e finite con quelli secchi.<br />Riempite gli stampini fino a 3/4. Abbassate la temperatura del forno a 180º ed infornate per circa 22-25 minuti. A me sono bastati 22 minuti. Inserite uno stecchino per verificarne la cottura.<br /><br /><strong><span style="color:#6666cc;">Frosting alla vaniglia</span></strong> <em>to die for (cioe' buono da morire..... a chi piace ;)</em><br /><em></em><br />125 gr di burro- a temperatura ambiente<br />meta' confezione di philadelphia<br />1 cucchiaino di vaniglia liquida<br />i semi di 1/4 di baccello di vaniglia<br /><em>3-4 cups</em> di zucchero in polvere<br />Sbattere il burro a crema, aggiungere il formaggio, la vaniglia ed i semini di vaniglia. Amalgamare il tutto. Aggiungere lo zucchero in polvere un po' per volta secondo la dolcezza che preferite e la consistenza voluta. Far riposare a temperatura ambiente per circa mezz'ora prima di <em>rifinire</em> i cupcakes. <span style="color:#339999;"><em><strong>Ultimo tocco</strong></em></span>: qualche scaglia di fior di sale alla vaniglia...empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com48tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-48371153321663003602009-01-10T19:38:00.002+01:002009-11-10T20:23:48.639+01:00<div align="center"><span style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#999999;"><strong><em></em></strong></span></div><div align="center"><span style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#999999;"><strong><em>Antipasti</em></strong></span></div><p></p><p align="center"><a href="http://campodifragole.blogspot.com/2008/04/cielo-e-mare-millumino-dimmenso.html"><span style="color:#333333;">Carpaccio di gamberi</span></a><br /></p><div align="center"><strong><span style="color:#999999;"></span></strong></div><br /><div align="left"><span style="color:#999999;"></span></div><br /><div align="left"><span style="color:#999999;"></span></div><span style="color:#999999;"><div align="center"><a href="http://campodifragole.blogspot.com/2008/07/salmorejo.html"><span style="font-family:georgia;color:#000000;">Salmorejo de Cordoba</span></a> </div><div align="center"><span style="color:#333333;"></span></div><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5402553168910314370" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 134px; CURSOR: hand; HEIGHT: 200px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7reQm1GeqBETENjCYlDZhJUZXtAOprf6C1jBBhrepjhyphenhyphen9GNnvMwmYcMI2LauWJ-WiQNBwUrJ1eCTpBdPOYKgQ5D29IsUQO1R6ZMX_tRxvkKY_0pilI-U9p-XFZA6vuq6gNi6-/s200/Salmorejo+1.jpg" border="0" /><br /></span>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-89827967579765447812008-11-04T16:29:00.005+01:002008-11-04T19:45:19.902+01:00Looking forward<p align="center"><a title="My creation by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/3003067998/"><img height="310" alt="My creation" src="http://farm4.static.flickr.com/3038/3003067998_67df24fb88_o.jpg" width="920" /></a></p><br /><br /><br /><br /><a title="IMG_1766 by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/3002121139/"><img height="683" alt="IMG_1766" src="http://farm4.static.flickr.com/3224/3002121139_2bb28e7435_b.jpg" width="1024" /></a><br /><br /><p align="center"><a title="IMG_1771 by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/3002121171/"><img height="333" alt="IMG_1771" src="http://farm4.static.flickr.com/3069/3002121171_b302893636.jpg" width="500" /></a></p><p align="center"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#3333ff;"><em>Lago di Banyoles - Girona</em></span></p>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com88tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-91269668560657522172008-10-24T12:12:00.002+02:002008-10-24T13:20:48.937+02:00Autoritratto<div align="justify">A volte bisogna fermarsi e guardarsi... dentro.... cercarsi, riconoscersi...<br />Non so se e' l'autunno, l'eta', o che cosa ma ho voglia di cercare la Daniela che ero, che sempre ho voluto essere - voglio prendere la vita tra le mie mani e plasmarla a mio piacimento, voglio vivere e sentire a modo mio. Non voglio piu' scendere a patto con gli altri, la societa', quelli a cui da fastidio se sorridi, se cerchi di trovare il bello anche quando non c'e', quelli che ti fanno pesare tutto, quelli che non sono capaci di vivere. Mi piacerrebbe contornarmi solo di cose belle o di quelle che io ritengo siano belle.<br />Non voglio piu' sentire rumori attorno a me, ho iniziato a camminare con le cuffiette come un'adolescente....<br /><br /></div><p align="center"><a title="autoritratto by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2968396527/"><img height="333" alt="autoritratto" src="http://farm4.static.flickr.com/3155/2968396527_34081beaae.jpg" width="500" /></a></p><div align="justify"></div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com56tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-10684747782087384552008-10-06T14:47:00.002+02:002008-10-06T14:51:16.585+02:00Il sapore dell'infanzia<div align="justify">Questo post partecipa all' <a href="http://www.cavolettodibruxelles.it/2008/09/vi-regalo-una-storia-damore">iniziativa</a> lanciata da <span style="color:#339999;"><strong>Sigrid</strong></span> del <a href="http://www.cavolettodibruxelles.it/"><span style="color:#009900;">Cavoletto di Bruxelles</span></a>.</div><br /><br /><br /><br /><p align="justify"><br /><br />La mia ricetta dell’infanzia, non e’ proprio una ricetta, si basa su ingredienti semplici proprio come i miei ricordi.<br />Quando ero piccola vivevo in una casa vecchia, li’era nato mio padre, dove era cresciuto e poi era andato a vivere con mia madre una volta sposati. Tutt’intorno la campagna cedeva il posto alla citta’. C’erano dei grandi palazzi e con essi nuovi abitanti. La gente ci guardava con sorpresa, curiosita’ e molti anche con superiorita'.<br />Io era l’unica del mio mio gruppetto di bambini, che era sempre fuori mi bastava attraversare il ciglio della strada per ritrovarmi dall’altra parte a giocare. Li avevo conosciuti nei cortili, quando ancora c’erano bambini nei cortili a giocare, all’inizio ti guardavano ma poi subito ti accettavano per quello che eri una compagna di giochi. Quando era l’ora della merenda la mia mamma mi chiamava, verso le 4 del pomeriggio. Anche loro andavano a prendere la loro e ritornavano con dei misteriosi pacchetti trasparenti che io ho sempre guardado con vogliosita’…”<em>chissa’ come erano buoni</em>” pensavo…. tutto quel cioccolato che li ricopriva, alcuni erano davvero dei disegni di ingegneria quadrati ricoperti di cioccolata e dentro ripieno di vari strati di crema, alla nocciola o alla vaniglia….<br />Mia madre si avvicinava alla strada e mi porgeva la sua di merenda che aveva preparato con tanto amore e con quello che era disponiblie in casa, un tovagliolino di carta bianco nascondeva una fetta di buonissimo pane, olio d’oliva e una bella spolverata di zucchero. Questa era stata anche la sua merenda d’infanzia! Io spesso le recriminavo che volevo anche io quello che mangiavano gli altri ma lei con una voce dolce e carezzovole mi diceva che quelle erano porcherie e che comunque costavano molti soldi. Io da brava bambina che ero mi prendevo il mio pezzo di pane e me ne ritornavo dall’altra parte dove mi aspettavano i miei amichetti inquisitori. A volte si passava di casa in casa, ognuno raccoglieva la sua merenda. I miei amici che sempre mi chiedevano o mi guardavano con curiosita' quello che mangiassi un giorno si avvicinarono tutti alla mia casa, entrarono davanti a quella che a suo tempo era stata l’aia e mia madre vedendo tutti quegli occhietti splancati offri’ anche loro la mia stessa merenda. Ero molto timorosa, pensavo che non gli sarebbe piaciuta e che se ne fossero andati per sempre. Mia madre porse ad ognuno una bella fetta di pane ricoperta di zucchero ed olio. Alcuni subito l’addentarono, altri la guardarono e poi affondarono i loro dentini di latte nel pane. Vidi come quel morso si trasformava in un sorriso, come forse sperimentavano per la prima volta il gusto semplice delle cose. Tutti allegramente con il nostro trofeo in mano saltellammo verso la strada a giocare. Davanti casa mia, la mia casa vecchia ci furono tante di quelle merende. Quella casa e’ ancora li, quei bambini sono cresciuti ed oggi fanno finta di non riconoscermi, adesso fanno parte di quelle faccie che quando passano rimangono tutto il tratto a guardare.<br />Quando tutto intorno a me e’ grigio, quando fa freddo, quando ho voglia di dolce, mi preparavo una bella fetta di pane zucchero ed olio e ritorno bambina anche solo per il tempo di quella fetta di pane il mondo attorno a me e’ perfetto e la mia mamma che vive a mille chilometri di distanza e’ come se fosse li accanto a me, con il suo calore e il suo buonsenso che oggi comprendo come non mai.<br /><br /><br /></p><br /><p align="center"><a title="pane zucchero e olio by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2918653240/"><img height="333" alt="pane zucchero e olio" src="http://farm4.static.flickr.com/3106/2918653240_ba023cae77.jpg" width="500" /></a></p>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com60tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-9174990113904865752008-10-01T10:00:00.004+02:002009-10-15T15:59:36.730+02:00Sgombri ripieni di tapenade<div align="center"><a title="IMG_1717 by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2900775089/"><img height="500" alt="IMG_1717" src="http://farm4.static.flickr.com/3090/2900775089_d20ec056db.jpg" width="333" /></a></div><br /><br /><br /><div align="center"></div><br /><br /><br /><div align="justify">Ogni tanto la fragolina di campo si assenta per un po' e poi ritorna...... </div><br /><br /><div align="justify">Sono stata assente chissa' sospesa un po' in aria... per me questo e' l'inizio dell'anno, il momento dei buoni propositi, dei corsi da seguire, della buona alimentazione da adottare.... e di dedicare un po' piu' di tempo anche ad altre passioni ed interessi.... ritrovare gli amici dopo le vacanze, risistemare il balcone dalle erbaccie e da cio' che lasciano le tempeste di fine stagione...</div><br /><br /><div align="justify">La bilancia riinizia a sorridere dopo mesi di bagordi culinari, a volte basta davvero pochissimo per ritrovare un po' del giro vita perduto.... senza fare grande rinuncie solo riaggiustando le dimensioni delle porzioni secondo l'eta' e il fabbisogno calorico individuale...</div><br /><br /><div align="justify">Uno degli alimenti piu' salutari, senza nemmeno stare a precisarlo e ' il pesce. Spesso considerato un prodotto dal costo elevato sottovalutiamo alcuni tipi di pesci davvero economici e alla portata di tutti, dal valore nutrizionale incomparabile e dal gusto appagante. </div><br /><div align="justify">Lo <strong><span style="color:#339999;">sgombro</span></strong> e' tra quei pesci, viene lasciato un po' da parte... forse perche' spesso il suo basso costo si associa al fatto che non debba essere di buon sapore ed invece e' ottimo. E' ricco di acidi grassi, una giusta proporzione di omega 3 e 6, vitamina D e B12, ferro e magnesio.</div><br /><div align="justify">Lo sgombro avendo un sapore molto caratteristico non necessita di grande elaborazioni, si presta quindi a ricette veloci ma di sicuro deliziose.</div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"><em>Per la preparazione di questa ricetta i pesci vanno puliti eviscerandoli ed eliminando la spina centrale. Prima di tutto vanno aperti lateralmente, passare il coltello giusto sopra la spina ed aprire da un solo lato. Capolverlo di schiena, aprire il lato che si e' gia separato dalla spina e con le dita si massaggia la parte posteriore lungo tutta la spina dorsale, in questa maniera le carni si separano facilmente dalle spine. Ricapovolgere, afferrare la spina centrale e tirare delicatamente.</em></div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"><strong>Ingredienti:</strong></div><br /><div align="justify"><em>Sgombri senza spina <strong>(v. sopra)</strong></em></div><br /><div align="justify"><em></em></div><br /><div align="justify"><em><strong><span style="color:#660000;">Tapenade</span></strong></em><br /></div><div align="justify"><em>80 gr di olive nere, denocciolate</em></div><div align="justify"><em>1 aglio</em></div><div align="justify"><em>4 filetti di aciughe</em></div><div align="justify"><em>25 gr di capperi</em></div><div align="justify"><em>origano</em></div><div align="justify"><em>olio</em></div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify">Riscaldare il forno a 180º.</div><br /><div align="justify">Pestare tutti gli ingredienti del tapenade. Farcire gli sgombri con la crema di olive. Passarli velocemente nella farina. Fermare il pesce con dello spago da cucina. Scaldare un poco d'olio in una padella e friggere gli sgombri per qualche minuto.</div><br /><div align="justify">Passarli in una teglia da forno e continuare la cottura per circa 7-8 minuti.</div><br /><div align="justify">Si possono accompagnare con dei pomodori al forno. Tagliare i pomodori a fette e disporli su una leccarda, salare, oliare e far cuocere per 10 minuti.</div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"></div><br /><br /><div align="justify"></div><br /><br /><div align="justify"></div><br /><br /><div align="justify"></div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com49tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-25564234219673199692008-09-20T11:47:00.006+02:002009-10-15T16:00:31.272+02:00Cookies senza uova, senza farina e senza burro<div align="center"><a title="cookie eggless, flourless, butterless, by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2871572863/"><img height="333" alt="cookie eggless, flourless, butterless," src="http://farm4.static.flickr.com/3257/2871572863_e1c5509c08.jpg" width="500" /></a></div><div align="center"></div><div align="center"></div><div align="justify">Incredibile ma vero anche senza zucchero... vabbe' i pezzettini di cioccolato che vedete sono un optional...</div><div align="justify">Ho pensato che qualcuno di voi, durante questo fine settimana, volesse regalarsi qualche coccola diciamo non troppo calorica.</div><div align="justify">La ricetta viene dal delizioso blog di di <a href="http://www.101cookbooks.com/"><span style="color:#339999;">101 cookbooks</span></a> e sembra che Heidi fosse un po' scettica all'inizio sulla bonta' di questi cookies super naturali... pero' dopo averli provati assicura che sono fantastici. Non potevo non provarli anche io e visto che avevo tutti gli ingredienti a portata di mano mi sono messa all'opera. A parte il fatto che sono davvero semplici da fare, che la cosa si inonda di un profumo delizioso di banana e biscotto, questi biscottini danno soddisfazione e saziano, una piccola coccola non troppo peccaminosa. </div><div align="justify">Ho apportato qualche piccola variazione che ho segnalato accanto agli ingredienti.</div><div align="justify"></div><div align="justify"><strong>Ingredienti:</strong></div><div align="justify"></div><div align="justify"><em>3 banane grandi e mature</em></div><div align="justify"><em>1 cucchiaino di vaniglia</em></div><div align="justify"><em>1/4 di <span style="font-family:georgia;color:#339999;">cup</span> di olio di cocco o di olio d'oliva (<span style="color:#666666;">io ho utilizzato l'olio d'oliva</span>)</em></div><div align="justify"><em>2 <span style="color:#339999;">cup</span> di avena</em></div><div align="justify"><em>2/3 <span style="color:#339999;">cup</span> di farina di mandorle</em></div><div align="justify"><em>1/3 <span style="color:#339999;">cup</span> di farina di cocco (<span style="color:#666666;">che non avevo e ho messo + farina di mandorle</span>)</em></div><div align="justify"><em>mezzo cucchiaino di cannella in polvere</em></div><div align="justify"><em>mezzo cucchiaino di sale marino</em></div><div align="justify"><em>1 cucchiaino di lievito chimico per dolci</em></div><div align="justify"><em>scaglie di cioccolato fondente - quantita' a piacere....</em></div><div align="justify"></div><div align="justify">Riscaldare il forno a 200º.</div><div align="justify">Schiacciare le banane e mescolarle con la vaniglia e l'olio. Se utilizzate l'olio di cocco, riscaldarlo previamente.... pare (io non l'ho utilizzato...) che diventi solido come il burro...</div><div align="justify">A parte mescolare tutti gli ingredienti secchi: l'avena, la farina di mandorle e quella di cocco, la cannela, il lievito, il sale e i pezzetti di cioccolato. Versare nella ciotola degli ingredienti secchi quelli liquidi e mescolare con un cucchiaio di legno o una spatola. </div><div align="justify">Disporre 2 cucchiaini del composto su una teglia ricoperta da carta forno. Ben distanziati fra di loro.</div><div align="justify">Infornare per circa 10-15 minuti. Io li ho dovuti tenere per qualche minuto in piu'. Dovete controllare un po' la cottura. I cookies sono cotti quando si staccano senza difficolta' e sono ben dorati alla base. Premendoli leggermente con un dito dovrebbero ritornare alla forma originale molto velocemente. Dentro dovrebbero rimanere leggermente umidi... ma non troppo. Be' dovreste assaggiarli... Una volta raffreddati gia' diventeranno piu' solidi.</div><div align="justify"></div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com62tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-80927082160112843232008-09-15T16:54:00.002+02:002009-10-15T16:02:15.956+02:00Brown Bread Gelato<div align="center"><a title="brown bread gelato by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2859907322/"><img height="333" alt="brown bread gelato" src="http://farm4.static.flickr.com/3119/2859907322_ab6b6ef0ce.jpg" width="500" /></a> </div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify">Quando ho visto per la prima volta questa ricetta me ne sono innamorata non solo per l'ingrediente principale, il pane nero ma anche per come suona, sa di buono, di casa, sa di antico.<br /><br />Le briciole di pane vengono caramellizzate e conferiscono al gelato cremoso un sapore tra il caramello ed il biscotto, delizioso.<br />Io ho usato il pane che ho fatto qualche giorno fa, ma ovviamente non e' necessario utilizzare pane fatto in casa...<br /><br /><em><strong>Ingredienti: </strong></em></div><strong><em></em></strong><br /><em>100 gr di pane nero</em><br /><em>100 gr di zucchero di canna</em><br /><em>60 gr di burro</em><br /><em>2 uova</em><br /><em>1 cucchiaino di vaniglia</em><br /><em>125 di latte</em><br /><em>375 ml di panna</em><br /><br /><br /><div align="justify">Per prima cosa preparare le praline al pane. </div><div align="justify">Riscaldare il forno a 200º. </div><div align="justify">In un mixer ridurre il pane (a me erano due fatte) in briciole. </div><div align="justify">Spargerle in una teglia da forno, previamente inburrata, aggiungere lo zucchero di canna e mescolare bene con le mani. Infornare per 12 minuti, rimuovendo le briciole per due volte durante questo tempo. <em>Consiglio di non allontarvi troppo dal forno e controllare da vicino questa fase.... perche' potrebbero bruciarsi facilmente e rovinare il risultato finale</em>.</div><div align="justify"></div><div align="justify">Una volta pronte, le briciole dovrebbero risultare ben croccanti, lasciarle raffreddare.</div><div align="justify">Intanto in un pentolino far sciogliere il burro fino a che diventi di un bel color dorato. Far raffreddare anche questo.</div><div align="justify"></div><div align="justify">In un altra pentola riscaldare il latte con 125 ml di panna. Far raggiungere quasi il bollore. Mentre il latte e la panna si riscaldano, in una ciotola sbattere le due uova con la vaniglia. Aggiungere il latte e panna riscaldati, poco alla volta, mestolo dopo mestolo - continuando a sbattere per evitare che le uova <em>cuociano</em>. Rimettere tutto nella pentola, a fuoco dolce, senza mai smettere di mescolare, aiutantosi con una frusta a mano, far cuocere per pochi minuti, giusto il tempo che la crema ispessisca un po' in volume. Allontanare dal fuoco e far raffreddare per 10-15 minuti, rimestando di tanto in tanto ed evitare la formazione di una crosta in superficie.</div><div align="justify">A questo punto aggiungere la panna restante (250 ml), il burro sciolto e fatto raffreddare ed le briciole di pane nero caramellizzate. Versare il tutto in un recipiente munito di coperchio e lasciar in frigo affinche' si raffreddi per benino.</div><div align="justify"></div><div align="justify">Mettere nel congelatore e ogni ora o due ore - dipendendo dalla forza del congelatore - sbattere con delle fruste elettriche. Ripetere questa operazione per tre volte. Alla terza congelare definitivamente e consumare quando si vuole.</div><div align="justify">Per chi avesse la gelatiera, una volta preparata la crema ed aggiunto gli ultimi ingredienti, seguire le istruzione della gelatiera.</div><br /><br /><a title="bread & butter gelato 1 by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2859109211/"><img height="715" alt="bread & butter gelato 1" src="http://farm4.static.flickr.com/3266/2859109211_236acb4be0_o.jpg" width="1040" /></a>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com44tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-19562892402100753832008-09-13T14:02:00.002+02:002008-09-13T14:17:55.859+02:00E voi che mangiate quando siete soli?<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqdoHvGfQGlk392oMsdbtN6n45TOrBA8nOhaZvwpgr9OCWCrGYHZaXX4Ete07kQa_aKgueB4jYQ1iQMJEXnjhWtQ9HRG2WkYrhfYfl5C_8IO9zexnZjdf6ozVPRuMkos3oJdBU/s1600-h/_MG_1686.jpg"></a><div align="center"><a title="Prawns, pesto and rucola sandwich by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2852412803/"></a> </div><br /><div align="justify">E sí ... da quando sono tornata dalle vacanze pranzo da sola.... Adesso inizia per me un periodo di riposo lavorativo... beh non e' che me ne lamenti troppo, anche perche' ho alcuni progetti che mi frullano per la testa...</div><br /><div align="justify">Fatta eccezione per alcuni giorni, di solito non mi metto a fare grandi cucine per me sola anche se non rinuncio a mangiare, di solo frutta o insalata non vive l'uomo... </div><br /><div align="justify">Mi piace prendermi cura di me stessa con il cibo e cerco di non farmi mancare niente nemmeno per un pranzo veloce.</div><br /><div align="justify">Spesso la scelta cade su un bel <em>sandwich</em>.</div><p align="center"><a title="Prawns, pesto and rucola sandwich by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2852412803/"><img height="336" alt="Prawns, pesto and rucola sandwich" src="http://farm4.static.flickr.com/3209/2852412803_2f51b96de5.jpg" width="500" /></a></p><br /><br /><div align="justify">Avevo dei <span style="color:#009900;"><strong>gamberi</strong></span> freschi che avevo sgusciato e congelato... quindi li ho tuffati in acqua, prima fredda - per togliere il ghiaccio iniziale - e poi li ho messi in pentola a cuocere leggermente. Appena hanno preso un bel colore rosa li ho scolati e conditi con lime ed olio.</div><br /><div align="justify">Ho preso due belle fette di pane integrale- fatto con il mix di farina integrale e mirtilli rossi acquistato all'Ikea - <em>Lingonberry Bread Mix-</em> le ho spalmate con il mio <span style="color:#009900;"><strong>pesto di basilico e mandorle</strong></span> - senza aglio- e ho finito con delle belle foglie di <span style="color:#009900;"><strong>rucola</strong></span>, <strong>biologica</strong> - da come si puo' apprezzare dalla foto. Questa rucola la porta al mercato una vecchietta - lei parla solo in catalano - e mi ha detto che i semi di gliela dati il rettore dell'universita' che li ha comprati direttamente in Italia... Lei infatti e' l'unica che vende la rucola al mercato. Ed e' l'unica rucola che io ho visto da quando vivo qui in Spagna.... vabbene si' c'e' quella del supermercato in bustine da 50 gr che costa 1,90 euro circa ma e' tutta un'altra cosa, e' quella a foglie strette, non ha molto sapore ed e' sempre dura... </div><div align="justify">E voi che mangiate quando siete soli a casa?</div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com28tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-72614406642604641072008-09-09T15:24:00.004+02:002009-10-15T18:03:06.207+02:00Crumble di more<p align="center"><a href="http://farm4.static.flickr.com/3027/2843055254_f6d87738b3.jpg"><img style="MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand" alt="" src="http://farm4.static.flickr.com/3027/2843055254_f6d87738b3.jpg" border="0" /></a></p><br /><br /><br /><div align="justify">Domenica scorsa siamo stati a raccogliere more. L'idea era di raccoglierne in quantita' per farne poi della buonissima confettura, ma ahime' o perche' arrivati troppo tardi o perche' non era gia' stagione di more ne abbiamo trovate giusto una manciata. E quindi poi mi sono <em>scervellita</em> per farne un giusto uso.... io le avrei mangiate anche cosi' ma veramente volevo farne anche un post.... almeno uno, quest'anno, con i frutti di stagione!<br />Ho pensato a un cheesecake, a una crema, utilizzarle per una decorazione, ma alla fine mi sono decisa su un <em>crumble</em> che tra l'altro e' il dolce preferito da mio marito.<br />Come spesso vi ho accennato mio marito mi ha trasmesso varie ricettine non solo inglesi ma anche spagnole, non fosse altro per il fatto che lui in Spagna gia' portava 10 anni in piu' rispetto a me....<br /><br />Il <em>crumble</em> in terra anglosassone, si suole servire caldo accompagnato da gelato. Dico l'abbinamento e' fantastico anche se io sinceramente, e per questo ogni volta devo lottare con mio marito, non amo molto il contrasto caldo/freddo o meglio sono i miei denti che non amano questo contrasto.<br />Alla fine pero' vince sempre mio marito che e' lui che impiatta e quindi mi porge sempre una bella ciotolina con tanto di gelato e caldissimo <em>crumble</em>. <em>Buonooo!</em> <em>Pero' non glielo dite ;)<br /><br /></em>La ricetta e' quella classica. Io ho fatto tutto ad occhio, per tanto che e' semplice. L'unica accortezza per chi si accinge a fare il crumble per la prima volta e' utilizzare tanto burro. Bisogna formare delle palline con la farina ed il burro. </div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"><br /></div><br /><p align="center"><a title="crumble di more by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2842151253/"><img height="334" alt="crumble di more" src="http://farm4.static.flickr.com/3221/2842151253_25d844b0b5.jpg" width="500" /></a></p><br /><div align="justify"><br /><strong>Per una ciotolina da due porzioni</strong><br /><br /><em>150 gr di more o altri frutti di bosco<br />1 cucchaio di zucchero<br /><br />70 gr di burro<br />120 gr di farina<br />2 cucchiai di zucchero di canna<br />1/2 cucchiaino di vaniglia</em><br /><br />La frutta in genere va cotta previamente, pero' in questo caso trattandosi di frutti di bosco e quindi molto delicati va messa senza cuocerla.<br />In una ciotola di quelle adatte alla cottura in forno, mettere le more ben lavate ed asciugate. Spargere il cucchiaio di zucchero e mescolare. A parte preparare il crumble. Mescolare la farina con lo zucchero e la vaniglia liquida. Aggiungere il burro freddo, mi raccomando deve essere freddo appena tolto dal frigo, tagliato a cubetti piccoli. Con le mani amalgamare bene il burro alla farina e zucchero. <strong>Velocemente. Evitando che il calore delle mani possa iniziare a sciogliere il burro</strong>. Dovete formare delle grosse briciole di farina. Per vedere se avete raggiunto la giusta proporzione fra burro e farina, compattatela fra le mani in modo che la farina formi delle grosse briciole grazie alla presenza del burro. Disporre queste briciole sulle more ed infornate a 200º per circa 20 minuti. Raffreddansi le briciole in superficie si induriranno, un po' come succede con la crostata che diventa piu' crocconte una volta fredda.<br /></div><br /><br /><br /><br /><div align="center"><a title="more by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2843044622/"><img height="500" alt="more" src="http://farm4.static.flickr.com/3166/2843044622_d1a4599f89.jpg" width="337" /></a></div><br /><div align="center"></div><br /><div align="justify">Questa regola del <em>crumble</em> funziona per tutti gli altri tipi... e' solo la frutta che cambia, che generalmente va cotta con un po' di zucchero ed un goccio d'acqua. Invece dell'acqua potete utilizzare liquori. Si possono aggiungere degli aromi e/o spezie. Per <em>l'apple crumble</em>, il piu' conosciuto, quello con le mele si aggiunge alla frutta della cannella in polvere, ma si potrebbe aggiungere dello zenzero in polvere, del cardamomo e cosi' via....</div><br /><div align="justify">Per formare le briciole e renderle ancora piu' croccanti si possono aggiungere nocciole, mandorle o noci, ridotte in polvere o in scaglie. Anche delle scaglie di cioccolato, se vogliamo renderlo ancora piu' goloso.</div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com45tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-69133333681594246222008-09-05T21:53:00.025+02:002008-10-16T13:18:10.667+02:00MeMe: A Tasty Summer Holiday Souvenir<div align="justify">Dalle mie vacanze ho portato dietro dei souvenir atipici, non i soliti oggettini che ricordano il luogo visitato, bensì sapori, odori e sensazioni vissute in quel luogo.<br /><br /><br /><br />Tra questi souvenir non potevano mancare le ricette e questa che vi presento e' un piatto leggermente modificato provato a Lecce. Il piatto originale prevede la bottarga, che qui in Spagna non e' proprio facile da trovare e cosi' l'ho sostituita con un prodotto spagnolo molto apprezzato la <em>ventresca de atún</em> o di tonno. La ventresca e' la pancia del tonno, una parte molto pregiata che viene sapientemente lavorata e presentata in filetti immersi in olio d'oliva.<br /><br /><span style="font-size:130%;color:#3333ff;"><strong>Linguine con capperi, mandorle e ventresca di tonno<br /></strong></span><br /><br /><br /><br /></div><p align="justify"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5242620646338221298" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqj3aNz_fjkrR0hR02dM4TgCrSK8SMoMxXp8ZBN09lysB0PSycUJQuX0mA-jdSpCqYEPBu802D2DSEqUO7oYcJIuyh1F5owP1P0TfTZcoQNX6Cca8lhCCAvhbqiG17pAiTH6Sa/s400/linguine.jpg" border="0" /><br /><br /><br /><strong>Ingredienti:</strong><br /><br /><em>linguine</em><br /><em>1 cucchiaio di capperi</em><br /><em>3 filetti di acciughe</em><br /><em>mandorle bianche spellate e filettate</em><br /><em>ventresca di tonno in filetti</em><br /><em>la buccia ed il succo di un limone</em><br /><em>basilico fresco</em><br /><br />Mentre le linguine cuociono, a parte in una padella versare abbondante olio d'oliva. Aggiungere i capperi leggermenti schiacciati, li potete pestare direttamente in cottura con l'aiuto di una forchetta, e i filetti di acciuga. Quando i filetti si saranno sciolti aggiungere le mandorle. Le linguine intanto saranno pronte, scolatele e aggiungerle velocemente alla padella. Grattuggiare il limone ed spremere il succo direttamente sulla pasta. Spadellare due o tre volte per amalgamare gli ingredienti. Per ultimo sfilettare la ventresca e finire con qualche fogliolina di basilico.<br /><br /><span style="color:#000099;"><strong>Sono sicura che anche voi siete tornati con sapori e odori delle vostre vacanze, chissa' per alcuni saranno stati nuovi, per altri sapori ritrovati, altri ancora avranno avuto a che fare con prodotti e modi di mangiare completamente diversi ed inaspettati....<br /><br /></strong></span><br /><p align="center"><a title="a tasty summer holiday souvenir by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2831042260/"><img height="184" alt="a tasty summer holiday souvenir" src="http://farm4.static.flickr.com/3008/2831042260_2088b8976d_o.jpg" width="185" /></a></p><br /><br /><br /><span style="color:#000099;"><strong>Mi piacerebbe raccogliere queste vostre sensazioni culinarie legate alla vostra vacanza estiva e riunirle in un post a tema :</strong> <em><span style="font-size:130%;color:#3333ff;">A Tasty Summer Holiday Souvenir</span></em><strong>.<br /><br /><span style="color:#cc33cc;"><em>Per partecipare</em></span></strong> :</span><br /><span style="color:#000099;"><strong>basta che lasciate un commento qui con il link al vostro post</strong></span><br /><span style="color:#000099;"><strong>ed inserire il link e l'icona dell'iniziativa</strong></span> <p></p><p align="justify"><span style="font-size:130%;color:#cc0000;"><strong>scadenza: 30 settembre</strong></span></p><p align="justify"><br /><span style="color:#000099;"><strong></strong></span><br /><span style="color:#000099;"><strong>Spero di ricevere molti dei vostri <em>souvenir</em> ;) </strong></span></p><p align="justify"><strong><span style="color:#000099;"></span></strong></p><p align="justify"><strong><span style="color:#000099;"></span></strong></p><p align="justify"><span style="color:#000099;"><strong></strong></span></p><span style="font-size:130%;color:#000099;"><p align="justify"><br /></p><div align="justify"><span style="color:#cc0000;"></span></div><div align="justify"><span style="color:#cc0000;"></span></div><div align="justify"><span style="color:#cc0000;"></span></div><div align="justify"><span style="color:#cc0000;"></span></div><div align="justify"><span style="color:#cc0000;"></span></div><div align="justify"><span style="color:#cc0000;"></span></div><div align="justify"><span style="color:#cc0000;"></span></div><div align="justify"><span style="color:#cc0000;"></span></div><div align="justify"><span style="color:#cc0000;"></span></div><div align="justify"><strong><span style="color:#cc0000;">English please</span> - <span style="font-size:130%;color:#3333ff;">A Tasty Summer Holiday Souvenir</span></strong></div><p align="justify"><br /><br /></p><div align="justify"></div><div align="justify"><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;">From my holidays I brought back an atypical souvenir, not an object that reminds me of the place I have just visited but in my case flavours, smells and the sensations that the place transmitted and as a result make a longer lasting memory of my time and of course something that I can take with me wherever I go while an object would just sit at home gathering dust.<br /><br /><br /><br /><br />Among my 'souvenirs' how could I miss some recipes? So, here it is one of them: a wonderful pasta dishe I tried in Lecce, in the region of Puglia. I had to modify it by substituting the <em>bottarga</em> (tuna fish eggs, dried, pressed and sliced or grated) that is a difficult product to find in Spain, so instead I have used <em>ventresca de atún</em> or tuna fish belly specially preapres and sliced conserved in olive oil.</span></div><div align="justify"><strong><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;">Ingredients:</span></strong></div><div align="justify"><em><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;">Linguine or spaghetti</span></em></div><em></em><div align="justify"><em><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;">1 spoonful of capers</span></em></div><div align="justify"><em><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;">3 anchovy fillets</span></em></div><div align="justify"><em><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;">almond flakes</span></em></div><div align="justify"><em><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;">the juice and grated peel of 1 lemon</span></em></div><div align="justify"><span style="font-family:lucida grande;"><span style="font-size:100%;"><em>fresh basil leaves</em><br /></div></span></span><div align="justify"><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;">Cook the pasta in plenty of salted water. In the meantime pour abundant olive oil in a pan , 150 ml for example, add capers and anchovy fillets and leave it over a medium heat. The fillets have to melt. Then drain the pasta and add it to the pan with oil, capers and anchovies, combine the almond flakes, chopped basil leaves, the juice and zest of the lemon and toss in the pan 2-3 times or till well combined together. Tear up the <em>ventresca</em> on top and serve, maybe with a last splash of lemon juice.</span> </div><div align="justify"></div><p align="justify"><br /><br /></p><div align="justify"><span style="font-size:100%;color:#000099;"><strong>I believe that most of you have come back from holidays with the taste and smells of the places you have been to, for many they have been new tastes, for others you have simply refreshed your memory and tastebuds.<br /><br /></div></strong></span><p align="center"><a title="a tasty summer holiday souvenir by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2831042260/"><span style="color:#000099;"><strong><img height="184" alt="a tasty summer holiday souvenir" src="http://farm4.static.flickr.com/3008/2831042260_2088b8976d_o.jpg" width="185" /></strong></span></a></p><div align="justify"><span style="color:#000099;"><strong></strong></span></div><p align="justify"><br /><br /></p><p align="justify"><span style="font-size:130%;color:#3333ff;"><strong><span style="color:#000099;">I'd like to collect all the culinary sensations from your vacations and bring them together in a post:</span> A Tasty Summer Holiday Souvenir.</strong></span></p><p align="justify"></p><p align="justify"><strong><span style="font-size:100%;"><span style="color:#cc33cc;">To partecipate</span> :</span></strong></p><p align="justify"><span style="font-size:100%;color:#3333ff;"><strong>just leave a comment with your post link and insert on your blog the link and the icon of this iniziative.</strong></span></p><p align="justify"><span style="font-size:100%;color:#cc0000;"><strong>deadline: 30 of September</strong></span></p><p align="justify"><span style="font-size:100%;color:#3333ff;"><strong>I hope to receive a lot of souvenirs ;)</strong></span></p><p></p><p><span style="color:#3333ff;"></span></p><p align="center"><br /><span style="color:#000099;"><br /></span></span></p></span></span><p align="center"></p><p align="center"><br /><br /><span style="font-family:trebuchet ms;font-size:180%;color:#339999;"><strong>Souvenir List</strong></span></span><span style="font-size:180%;"> </span></p><p></p><p align="center"><a href="http://giardinociliegi.blogspot.com/2008/09/bath-spa-pigs-and-art-apples.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Caramel Apples</span> -</strong> </span><span style="color:#339999;"><em><span style="color:#cc33cc;">Il Giardino dei Ciliegi</span></em> </span></a></p><p align="center"><a href="http://www.cucinailoveyou.com/breakfast_a_new_york.htm"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Low-Fat Cream Cheese Bagels</span> -</strong> </span><span style="color:#339999;"><em>Cucina I love You</em></span></a></p><p align="center"><a href="http://defelicitateanimi.blogspot.com/2008/08/te-lo-do-io-il-promemoria.html"><strong><span style="color:#3333ff;"></span></strong></a></p><p align="center"><a href="http://qualcosadirosso.blogspot.com/2008/09/qualcosa-di-diverso-o.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Tartare di Salmone e Ceci Neri</span> -</strong> <em><span style="color:#cc33cc;">Qualcosa di Rosso</span> </em></span></a></p><p align="center"><a href="http://defelicitateanimi.blogspot.com/2008/08/te-lo-do-io-il-promemoria.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Panzanella Pugliese</span> -</strong> </span><span style="color:#339999;"><em>Defelicitateanimi</em></span></a></p><p align="center"><a href="http://rossa-di-sera.blogspot.com/2008/09/coniglio-allischitana-e-il-post-che-non.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Coniglio All'Ischitana</span> -</strong> </span><span style="color:#cc33cc;"><em>Rossa di Sera</em></span></a><span style="color:#3333ff;"> </span></p><p align="center"><a href="http://panealpanevinoalvinoblog.blogspot.com/2008/09/pasta-con-spada-e-melanzane.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Pasta con Spada e Melanzane</span> -</strong> </span><span style="color:#339999;"><em>Pane al Pane, Vino al Vino</em></span></a><span style="color:#3333ff;"> </span></p><p align="center"><a href="http://viadellerose-miceli.blogspot.com/2008/09/frittata-di-cipolle-rosse-di-tropea.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Frittata di Cipolle Rosse di Tropea</span> -</strong> </span><span style="color:#cc33cc;"><em>Via delle Rose</em></span></a><em><span style="color:#3333ff;"> </span></em></p><p align="center"><a href="http://campodifragole.blogspot.com/2008/09/meme-tasty-summer-holiday-souvenir.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Linguine Capperi, Mandorle e Ventresca di Tonno</span> -</strong> </span><span style="color:#339999;"><em>Campo di Fragole</em></span></a></p><p align="center"><strong><span style="color:#3333ff;"></span></strong></p><p align="center"><a href="http://diavoloperfornello.blogspot.com/2008/09/meme-tasty-summer-holiday-souvenir.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Spaghetti con Acciughe alla Ligure</span> -</strong> </span><span style="color:#cc33cc;"><em>Un Diavolo per Fornello</em></span></a><span style="color:#3333ff;"> </span></p><p align="center"><a href="http://zeppoleepanzarotti.blogspot.com/2008/09/i-paccheri-allo-scoglio.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Paccheri allo Scoglio</span> -</strong> </span><span style="color:#339999;"><em>Zeppole e Panzerotti</em></span></a></p><p align="center"><a href="http://unfiloderbacipollina.blogspot.com/2008/09/muffin-ricotta-e-cardamomo-con-gelsi.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Muffins di Ricotta, Cardamomo e Gelsi</span> -</strong> </span><span style="color:#cc33cc;"><em>Un Filo d'Erba Cipollina</em></span></a><span style="color:#3333ff;"> </span></p><p align="center"><a href="http://unafinestradifronte.blogspot.com/2008/09/souvenir-tavola.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Gelato More e Cannella,Fiori di Zucca Farciti,Sigari Croati</span>-</strong> </span><span style="color:#339999;"><em>Una finestra di Fronte</em></span></a></p><p align="center"><a href="http://cosatipreparopercena.blogspot.com/2008/09/la-zuppetta-di-vongole-pi-buona-dela.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Zuppetta di Vongole</span> -</strong> </span><span style="color:#cc33cc;"><em>Cosa ti Preparo per Cena</em></span></a><span style="color:#3333ff;"> </span></p><p align="center"><a href="http://viadellerose-miceli.blogspot.com/2008/09/tarte-renverse-ai-fichi-liquore-di.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Tarte Renverse ai Fichi,Liquore di Cedro e Lavanda</span> -</strong> </span><span style="color:#339999;"><em>Vie delle Rose</em></span></a><span style="color:#3333ff;"><br /></p></span><p align="center"><a href="http://cookinginrome.blogspot.com/2008/07/vermicelli-pachino-oregano-oil.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Vermicelli in Specchio di Pachino e Olio all'Origano</span> -</strong> <em><span style="color:#cc33cc;">Cooking in Rome</span></em> </span></a></p><p align="center"><strong><span style="color:#3333ff;"></span></strong></p><p align="center"><a href="http://viaggiarecomemangiare.blogspot.com/2008/09/pancakealluva-giulebbata_22.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Pancake all'Uva Giulebbata</span> -</strong> </span><span style="color:#339999;"><em>Viaggiare e' come Mangiare</em></span></a><span style="color:#3333ff;"> </span></p><p align="center"><a href="http://midnight-breakfast.blogspot.com/2008/09/paella-de-mariscos_16.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Paella de Marisco</span> -</strong> <em><span style="color:#cc33cc;">Midnight Breakfast</span></em> </span></a></p><p align="center"><a href="http://gustosamente.blogspot.com/2008/08/taramosalada.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Taramosalada</span> -</strong> </span><span style="color:#339999;"><em>Gustosa...mente</em></span></a><span style="color:#3333ff;"> </span></p><p align="center"><a href="http://viaggiarecomemangiare.blogspot.com/2008/09/i-veeeeri-muffinbanana-walnut.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Muffins Banana e Noci</span> -</strong> </span><span style="color:#cc33cc;"><em>Viaggiare e' Come Mangiare</em></span></a></p><p align="center"><a href="http://viaggiarecomemangiare.blogspot.com/2008/09/new-england-clam-chowder.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">New England Clam Chowder</span> -</strong> <em><span style="color:#339999;">Viaggiare e' Come Mangiare</span></em> </span></a></p><p align="center"><a href="http://panemieleblog.blogspot.com/2008/09/sapori-e-ricordi-destate.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Ginger Melting Moments</span> -</strong> <em><span style="color:#cc33cc;">Pane e Miele</span></em> </span></a></p><p align="center"><a href="http://briggis-recept-och-ideer.blogspot.com/2008/08/le-erbe-aromatiche.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Le Erbe Aromatiche di Briggis</span> -</strong></span><span style="color:#339999;"><em>Briggis Recept och Ideer</em></span></a><em><span style="color:#3333ff;"> </span></em></p><p align="center"><a href="http://paneburroemarmellata.myblog.it/archive/2008/09/30/a-tasty-summer-holiday-souvenir.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Linguine con le Cozze</span> </strong><em><strong>-</strong> <span style="color:#cc33cc;">Pane Burro e Marmellata</span></em></span></a><em><span style="color:#3333ff;"><br /></p></span></em><p align="center"><a href="http://paneburroemarmellata.myblog.it/archive/2008/09/30/a-tasty-summer-holiday-souvenir.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Torta Belvedere</span> </strong><em><strong>-</strong> <span style="color:#339999;">Pane Burro e Marmellata</span></em></span></a><em><span style="color:#3333ff;"> </span></em></p><p align="center"><a href="http://www.fiordisale.it/2008/09/23/souvenir-ditalie/"><span style="color:#3333ff;"><span style="font-family:trebuchet ms;"><strong>Linguine al Ragu' di Mare</strong></span><em><strong> - </strong><span style="color:#cc33cc;">Fiordisale</span></em></span></a><em><span style="color:#3333ff;"><strong> </strong></span></em></p><p align="center"><a href="http://cindystarblog.blogspot.com/2008/09/daniela-ci-ha-invitati-condividere.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Zuppa di Pane</span> </strong><em><strong>- </strong><span style="color:#339999;">Cindystar</span></em></span></a><span style="color:#3333ff;"><strong> </strong></span></p><p align="center"><a href="http://zuccheroandcannella.blogspot.com/2008/09/i-ricordi-dellestate-in-meridione.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Marmellata di Mele</span> </strong><em><strong>-</strong> <span style="color:#cc33cc;">Zucchero e Cannella</span></em></span></a></p><p align="center"><a href="http://muvara.blogspot.com/2008/10/ricordi-destate.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Ricordi d'estate</span> </strong><em><strong>-</strong> <span style="color:#339999;">Trattoria Muvara</span></em></span></a><em><span style="color:#339999;"> </span></em></p><p align="center"><em><a href="http://galline2ndlife.blogspot.com/2008/10/tasty-summer-holiday-souvenir.html"><span style="color:#3333ff;"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Focaccia con le Cipolle</span> -</strong> </span><span style="color:#cc33cc;">Galline2ndlife</span></a><span style="color:#3333ff;"><span style="color:#cc33cc;"> </span></span></em></p><p align="center"><em><span style="color:#3333ff;"><span style="color:#cc33cc;"><a href="http://www.uvaromatica.com/?p=181"><span style="font-family:trebuchet ms;"><strong>Melanzane Grigliate</strong></span> - <span style="color:#339999;">Uva Aromatica</span></a> </span></span></em></p><p align="center"><em><span style="color:#3333ff;"><span style="color:#cc33cc;"><a href="http://lettoemangiato.blogspot.com/2008/10/tortino-di-riso-al-latte-t-matcha-e.html"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Tortino di Riso al Latte, Matcha e Zucca</span></strong> - <span style="color:#cc33cc;">Letto e Mangiato</span></a></p></span></span></em>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com74tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-62042571100062470452008-09-03T10:33:00.003+02:002008-09-03T12:28:19.407+02:00An Italian Summer<a title="souvenir by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2820517221/"><img height="683" alt="souvenir" src="http://farm4.static.flickr.com/3172/2820517221_199887184e_b.jpg" width="1024" /></a><br /><br />Finalmente fuori dal tempo.<br />Strade lastricate di pietre, muri lavati di bianco, voci appena sussurrate, basta perdersi senza fretta nei vicoli per godere appieno di questa terra meravigliosa: la Puglia con le sue tradizioni, e sapori, con la sua gente vivace ed ospitale, con la sua musica la <em>pizzica</em>.<br />Terra bruciata, fichi d'india, scogliere a picco, mari che si incontrano, acque calde e trasparenti. Sole, vento e mare.<br /><br /><a title="My creation by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2823839585/"><img height="310" alt="My creation" src="http://farm4.static.flickr.com/3169/2823839585_dbf1aa61dd_o.jpg" width="920" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><a title="summer souvenir by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2820330235/"><img height="800" alt="summer souvenir" src="http://farm4.static.flickr.com/3085/2820330235_1316aa55bb_o.jpg" width="790" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><a title="mare2 by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2821351186/"><img height="683" alt="mare2" src="http://farm4.static.flickr.com/3042/2821351186_cdddbc6c05_b.jpg" width="1024" /></a><br /><a title="vicolo by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2820300967/"></a><br /><br /><br /><a title="My creation by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2823803867/"><img height="310" alt="My creation" src="http://farm4.static.flickr.com/3217/2823803867_39fa4f7b91_o.jpg" width="615" /></a><br /><br /><br />Rimangono solo i ricordi<br /><br /><br /><a title="come era by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2824663704/"><img height="695" alt="come era" src="http://farm4.static.flickr.com/3106/2824663704_7f052015d9_o.jpg" width="1036" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><a title="souvenir from italy by campodifragole, on Flickr" href="http://www.flickr.com/photos/99884130@N00/2823737531/"><img height="800" alt="souvenir from italy" src="http://farm4.static.flickr.com/3066/2823737531_61013e1ab6_o.jpg" width="790" /></a>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com40tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-80789229799641273162008-08-06T10:59:00.007+02:002009-10-15T16:05:01.331+02:00Crostata al formaggio con fichi caramellati<span style="font-size:130%;"></span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga61nFMm-fegMuvIB4jtrxaLaYXSEKcXESwU11DTxB38pD6-hMr0JFWltLtMIrgvaEWQcf8uYDPvMOFGPCnRfWLBFIq17GsSCbtyI4Q5N_K-LtXjawCopD509HT6ExkpDpqRgu/s1600-h/crostata+di+formaggio+e+fichi.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5231458126721851554" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 481px; CURSOR: hand; HEIGHT: 682px; TEXT-ALIGN: center" height="758" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga61nFMm-fegMuvIB4jtrxaLaYXSEKcXESwU11DTxB38pD6-hMr0JFWltLtMIrgvaEWQcf8uYDPvMOFGPCnRfWLBFIq17GsSCbtyI4Q5N_K-LtXjawCopD509HT6ExkpDpqRgu/s800/crostata+di+formaggio+e+fichi.jpg" width="509" border="0" /></a><br /><div><br /><br /></div><div align="justify">Ho preparato questa crostata per uno splendido pranzo all'aperto riparati sotto il <em>porche,</em> con quasi 40 º all'ombra-perlomeno cosi' a me e' sembrato..... La padrona di casa, inglese anzi con forte accento londinese ci ha preparato dei buonissimi pizzoccheri con tanto di coste, patate e tanto tanto formaggio..... le origini italiane, da parte di padre, da qualche parte hanno pure attecchito e come non poteva essere se non in cucina?</div><div><br /><br /></div><div align="justify">A me e' toccato portare il dolce, questa crostata e' stata una piacevole sorpresa anche per me, facilissima da preparare come tutto cio' che faccio d'altronde, con questo caldo chi ha voglia di mettersi a <em>pazziare</em>.... io no di certo.</div><div align="justify"></div><div><br /><br /></div><div align="justify">I fichi forse ancora non sono maturi maturi.... ma questi che ho trovato al mercato di Girona hanno fatto la loro buonissima figura. Un dolce fresco e allo stesso tempo godurioso!</div><div align="justify"></div><div><br /><br /></div><div align="justify">Domani parto per l'Italia, finalmente e' arrivato anche per me il momento di stare con la mia famiglia, di rimpizzarmi di pizza, di andare per locali per l'ormai notissima consuetine sparsa in tutta Italia dell'aperitivo o come molti italiani (non propriamente corretto... ma vabbe'.....) stanno chiamando Happy Hour, sagre di tutti i tipi, feste di paese e si' ho un marito straniero a cui mostrare le bellezze folkloristiche della mia terra.... e quale scusa migliore se non il ferragosto italiano? Gia' mi sono procurata una bella lista di eventi locali:c'e' la sagra dello gnocco, delle fettuccine, del cannellino, della zampogna, la festa irlandese e quella scozzese, i tanti jazz festival, tra cui quello di Atina dove e' vissuto per un periodo di tempo lo scrittore DH Lawrence. C'e' pure il cinema all'aperto gratuito. Che volete di piu'?<br /><br /></div><div align="justify"><span style="font-size:130%;">Auguro a tutti quelli che passeranno di qua delle buonissime vacanze!!! Divertitevi, rilassetevi, fate il pieno di energie.............. ci vediamo alla fine di agosto. Baci</span></div><div><br /><br /></div><div align="justify"></div><div><br /><br /></div><div align="justify"></div><div><br /><br /></div><div align="justify"><span style="font-family:verdana;font-size:130%;color:#663366;"><strong><em>Crostata al formaggio con fichi caramellati</em></strong></span></div><div><br /><br /></div><div align="justify"><span style="font-size:130%;"></span></div><div><br /><br /></div><div align="justify"><em><strong>Per la base di crostata</strong></em></div><div align="justify"></div><div><br /><br /></div><div align="justify"><em>250 gr di farina</em></div><div align="justify"><em>3 cucchiai di zucchero</em></div><div align="justify"><em>125 gr di burro</em></div><div align="justify"><em>1 cucchiaino di vaniglia</em></div><div><br /><br /></div><div align="justify"></div><div align="justify">Mesolare la farina con lo zucchero. Tagliare a fette sottili il burro freddissimo. Aggiungerlo alla farina e formare delle grosse briciole. Aggiungere la vaniglia liquida e due cucchiai di acqua fredda. Formare una palla, se fosse necessario aggiungere un po' piu' di acqua. Avvolgere l'impasto con della pellicola trasparente e far riposare in frigo per mezz'ora. Dopodiche' tirare l'impasto sottile ma non troppo e ricoprire una teglia per crostate dal fondo estraibile. Io non ho usato la carta forno, ho solo imburrato la teglia e fatto raffreddare bene prima di tirar fuori dalla teglia.</div><div><br /><br /></div><div align="justify">Far cuocere a 200 gradi per 10 minuti. Di solito per cuocere in bianco andrebbe coperta da carta forno e riempita di fagioli o altro tipo di legume secco, far cuocere 10 minuti, togliere i fagioli e la carta ed ultimare la cottura per altri 5 o 10 minuti..... Questa volta io ho fatto a meno della carta e dei fagioli ed e' venuta fuori perfettamente croccante senza che si siano formate le famose bolle in superficie. Basta punzecchiare con i rebbi di una forchetta tutto il fondo della crostata cruda ed infornare ad alta temperatura.</div><div><br /><br /></div><div align="justify"></div><div><br /><br /></div><div align="justify"><strong>Per il ripieno</strong></div><div><br /></div><div align="justify"><strong></strong></div><div align="justify"><em>2 uova</em></div><div align="justify"><em>125 gr di burro ammorbidito </em></div><div align="justify"><em>225 di formaggio philadelphia</em></div><div align="justify"><em>125 gr di zucchero</em></div><div align="justify"><em>vaniglia</em></div><div><br /></div><div align="justify"><em></em></div><div align="justify"><em>10 fichi </em></div><div align="justify"><em>marmellata di frutti di bosco o mirtilli rossi</em></div><div><br /></div><div align="justify">Far ammorbidire il burro a temperatura ambiente (con queste temparature ci vogliono pochi minuti di pazienza). Aggiungere lo zucchero e sbattere bene con le fruste elettriche. Aggiungere il formaggio amalgamandolo bene sempre con lo sbattitore elettrico.<br /></div><div align="justify">Aggiungere la vaniglia liquida o se avete il baccello aggiungere i semini praticando un taglio su tutta la lunghezza del baccello ed estraendoli raschiando con la lama di un coltello. Incorporare le uova una alla volta, sbattendo bene ad ogni aggiunta.<br /></div><div align="justify">Versare il composto nella base di crostata gia cotta ed infornare a 190º per circa 25-30 minuti. Far raffreddare completamente prima di sformare.<br /></div><div align="justify">Tagliare i fichi in quattro parti e disporli a raggiera sulla torta. Far riscaldare la marmellata di frutti di bosco, per renderla piu' liquida e spennellarla sulla superficie dei frutti. Accendere il grill e far caramellare i fichi per pochi minuti. Volendo si puo' gustare la crostata senza far caramellare i fichi.</div><div align="justify"></div><div align="justify"><br /></div><div align="justify"></div><div><br /><br /></div><div align="justify"><span style="font-size:130%;">English please - </span><span style="font-size:180%;color:#663366;"><strong>Caramelized Purple Figs Cheesecake</strong></span></div><div align="justify"><strong><span style="font-size:180%;color:#663366;"></span></strong></div><div align="justify"><strong><span style="font-size:180%;color:#663366;"></span></strong></div><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5231457745898013058" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 689px; CURSOR: hand; HEIGHT: 396px; TEXT-ALIGN: center" height="495" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFug6v4Upf-RB8A-WI_O_tHVNjP95d-SE6RMHjygq7IxyXcCKMNBNpHoFNwsRqLjldMTp_K4bFxG4_x7UE7zUVE65tqj2bIocUyXfteEzVVRMkkel_N3mIxTP0bt9iwyHrM9Ea/s800/caramelized+purple+fig+cheesecake.jpg" width="766" border="0" /><br /><br /><div align="justify"><strong><span style="font-size:180%;color:#663366;"></span></strong></div><br /><br /><div align="justify"><span style="color:#000000;">I made this luscious cheesecake for a lunch <em>al fresco </em>sheltered under the <em>porche</em> but with 40ºC in the shade - at least it that's what it seemed. The English hostess with a very London accent, had prepared us <em>pizzoccheri (</em>buckwheat<em> fettuccine)</em> with plenty of potatoes, Swiss chard and cheese combining to produce a really regional Italian recipe from Lombardia in the North of Italy. In fact her Italian roots, on her father's side were very evident in her cooking.</span></div><div align="justify"></div><br /><div align="justify">I was asked to bring the pudding and happily I found this cheesecake that surprised everybody due to the nice texture of its crispy base, the creamy cheesecake and the ripe-warm figs on top.<br /></div><div align="justify">It might be a bit difficult to find very ripe figs but I was lucky to find plenty of them at the local market in Girona.</div><div align="justify"></div><br /><br /><div align="justify">Finally, tomorrow I leave for my holidays. We will spend these days in Italy, time to be with the family, enjoy the food, especially the very best pizza, go for an <em>aperitivo</em> that is now taking on all over the country and many people have taken to calling it (wrongly) 'Happy Hour'. It is usually a drink accompanied with plenty of food - a little like <em>tapas </em>- and it all comes with the price of the drink as tapas are served in Granada in the south of Spain.<br /></div><div align="justify">We plan to stroll around the nearby villages to see the local fiestas and folk events. So, which better way to show my foreign husband the culture of my land if not the legendary <em>ferragosto italiano</em>!<br /></div><div align="justify">I've already made a complete list of local events: fettuccine festival, gnocchi festival, wine festival, and even Scottish and Irish festival (we won't mention my husband's English) all these festivals are centred around food that are usually free or you only pay a token price to try the local produce. Then there is music and everyone out on the street. There are even many jazz festivals one of which is in Atina where the writer DH Lawrence once lived. And one cannot forget the free cinema <em>al fresco</em>! We couldn't ask for more!<br /></div><div align="justify"><span style="font-size:130%;">I hope all that stop by my blog have a very good time during their holidays!!! Lay back, enjoy yourselves and come back full of energy...................... See you soon at the end of August. Hugs & kisses</span>.</div><br /><br /><div align="justify"></div><div align="justify"></div><br /><br /><div align="justify"><strong><span style="color:#663366;">Caramelized purple figs cheesecake</span></strong></div><br /><div align="justify"></div><div align="justify"><em><strong>Ingredients for the base</strong></em></div><br /><br /><div align="justify">250g flour</div><div align="justify">125g butter</div><div align="justify">3 spoons sugar</div><div align="justify">1 teaspoon vanilla essence<br /><br /></div><div align="justify">Combine flour and sugar. Cut the cold butter into fine slices. Add them to the flour and sugar and form big crumbly pieces. Add the vanilla essence and two spoons of cold water to form a ball. Wrap in cling film and keep in the fridge for 30 minutes.</div><div align="justify"></div><br /><div align="justify">Unwrap the pastry and roll out thinly and line a tart tin. Prick the surface with a fork, cover with parchment and dry beans and bake for 10 minutes at 190º. Remove beans and paper and continue baking for 5 or 10 minutes. This time I have just baked directly without using beans and paper and come out nice and crispy. I baked it at 200º until completely crunchy.</div><div align="justify"></div><br /><br /><div align="justify"><em><strong>For the filling:</strong></em></div><br /><div align="justify">2 eggs</div><div align="justify">225g soft cheese like Philadelphia</div><div align="justify">125g sugar</div><div align="justify">125g butter, softened</div><div align="justify">vanilla</div><div align="justify"></div><br /><div align="justify">10 ripe purple figs</div><div align="justify">redcurrant jelly or other 'red' jam</div><br /><br /><div align="justify">Combine butter and sugar and beat until soft and fluffy. Beat in the soft cheese. Add the eggs one at a time beating well after each addition. Add the vanilla essence or if using the vanilla pod split lengthwise and scrape out the seeds with the tip of the knife.</div><br /><div align="justify">Fill the tart case and bake for 25-30 minutes at 190º.<br /><br />Cool completely. Cover with the figs cut into quarters and brush them with warm redcurrant jelly or another jam. Pass under the grill just until they start to brown a bit. This cheesecake is great even without caramelizing the figs.</div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com50tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-42589747576076182942008-07-31T18:42:00.001+02:002009-10-15T16:05:52.887+02:00Tortiera di alici<div align="justify"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRWB5TiepsrcSLUvoJanIbkzaWMCGk6IjR1X829Vks41w4h0FIsiu2WjuVSrJpgZEM9c_PO_wxNuHcZhAuWsxki4we1Z7REOz5sHuy-wVLQ6vHDB2Ey8gVpIKeUbUFFkswX6N2/s1600-h/alici+in+tortiera.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5229137857876800178" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" height="768" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRWB5TiepsrcSLUvoJanIbkzaWMCGk6IjR1X829Vks41w4h0FIsiu2WjuVSrJpgZEM9c_PO_wxNuHcZhAuWsxki4we1Z7REOz5sHuy-wVLQ6vHDB2Ey8gVpIKeUbUFFkswX6N2/s800/alici+in+tortiera.jpg" width="514" border="0" /></a><br /><br /><br /><br />Quest'anno qui a Girona sto soffrendo molto il caldo! Sara' che a differenza dell'anno scorso, passato per lo piu' in ufficio con l'aria condizionata a palla, questo mese di luglio lo sto passando in casa e si sa' fuori fa caldo ma dentro non e' che proprio si stia meglio. Fatto sta che in mancanza dell'aria condizionata... ho tirato fuori il ventilatore, vecchio compagno di sventura a <em>Sevilla</em>, dove davvero faceva caldo. Ma anche questo si sa' che presto ci si dimentica del passato e seppur non raggiungiamo i 45 gradi all'ombra a Girona quest'anno fa caldo!!<br /><br /><br />Il ventilatore dopo un po' mi da la nausea e faccio la spola avanti e dietro accendendolo e spegnendolo....<br /><br />A differenza di molti a me il caldo fa venire fame....pero' fame davvero, di cose sfiziose.... A <em><span style="color:#cc0000;">Sevilla</span></em> la gente spesso mi commentava o ascoltavo che diceva che andavano avanti a gazpacho e <a href="http://campodifragole.blogspot.com/2008/07/salmorejo.html">salmorejo</a>... io veramente non li ho mai capiti.... e' pure vero che poi alle undici di sera i <em><span style="color:#cc0000;">sevillani</span></em> erano tutti ben piazzati davanti ai tapas bar rifocillandosi di ogni ben di dio .....<br /><br />Purtroppo sono un po' forno dipendente...non credo che posso stare piu' di qualche giorno senza accendere il forno e forse questo lo devo anche al fatto che Mark da buon inglese ama tutto cio' che e' <em>oven baked,</em> vabbe' diciamo pure che la crosticina croccante nemmeno a me dispiace poi tanto....<br /><br />La toriera di alici e' un piatto terribilmente semplice e semplicemente gustoso. Questo e' un piatto che a casa mangiavo spessissimo e che a Mark piace da matti... lui, a detta sua, ha iniziato ad amare il pesce con me e vi confesso che la cosa mi inorgoglisce parecchio, anche perche' adesso puo' apprezzare qualcosa che a me piace moltissimo.<br /><div align="justify"><br /><br />Quindi tanto per essere <em>coerente</em> con cio' che vi ho raccontato sopra la tortiera, che di solito va al forno questa volta l'ho preparata in padella! Non ho acceso il forno... comunque e' questo un piatto che si presta benissimo ad essere preparato in padella, io lo faccio spesso. Poi quando vedo che sotto si sta formando una bella crosticina la rigiro con l'aiuto di un piatto come se si trattasse di una frittata.</div><br /><br /><strong>Ingredienti:</strong><br /><br /><em>alici fresche (300 -400 gr)<br />pomodori<br />aglio<br />origano<br />pane raffermo<br />capperi<br />olive nere<br />aceto di mele</em><br /><br />Pulire e deliscare le alici aprendole a libro. In una padella versare un poco di olio evo, fare uno strato di alici, mettere qua e la i pomodori tagliati a pezzi, il pane anch'esso tagliato a pezzetti, l'aglio finemente tritato. Sploverare con sale, origano ed aggiungere qualche cappero ed oliva nera. Mettere sul fuoco e dopo qualche minuto spruzzare con aceto di mele. Far cuocere fino a che non formi una leggera crosticina sul fondo dopodiche' capovolgere a mo' di frittata con l'aiuto di un piatto o di un coperchio. Far cuocere per qualche minuto anche sull'altro lato. Volendo si puo' omettere di capovolgere e si lascia cuocere rimuovendo delicatamente, facendo attenzione a che non si frantumi il pesce delicato.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><span style="font-size:180%;color:#3333ff;">English please - Anchovy Bake<br /></span><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5229137475970712722" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 738px; CURSOR: hand; HEIGHT: 445px; TEXT-ALIGN: center" height="483" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvmCbdV7ifGQ_JYfWVpmIJTfKEgImm-UiZtignZBXwpSxj4lW2lprOWJLppT9JA8A4SyQxrV3-lcSODZy4v-LUnpMAkiKU4Pv2SkLJyqDQh7bQ_LPwJ76ao-iIc_aOJ6Ly9KmX/s800/tortiera+di+alici.jpg" width="753" border="0" /><br /><div align="justify">This year in Girona I'm really suffering the heat! Last year I spent almost all the time closed in an office with the air conditioning flat out while this July I'm spending it inside my flat, where as I'm sure you know outside maybe hot but inside is often worse. So today I took out my beloved fan, friend of many disadventures way back when I was living in Seville, where it is seriously hot!<br /></div><div align="justify">But when something belongs to the past it is soon forgotten and so even though is not 45º in the shade here as in Seville, for me Girona this year is hot!</div><br /><br /><div align="justify">The fan after a while makes me feel dizzy so I pace up and down the room turning it on and off continuously.<br /></div><div align="justify">Besides, the heat makes me feel hungry but seriuosly hungry for really nice food. In <span style="color:#cc0000;"><em>Seville</em></span> I had been told that the <em><span style="color:#cc0000;">sevillanos</span></em> sustained themselves just on gazpacho or <a href="http://campodifragole.blogspot.com/2008/07/salmorejo.html">salmorejo</a> and I never really understood how, on the other hand at 11 o'clock you could see them lined up spilling out onto the street from the tapas bars filling themselves up with the local delights.</div><br /><br /><div align="justify">Unfortunately, despite the heat I am oven-addicted.... I don't think I can stay far from the oven for more than a few days and this is partially because Mark, being a typical Englishman loves all that issues forth from the oven.... ok, I confess I don't dislike a good crunchy crust that comes out of the oven either....<br /></div><div align="justify">This dish is a typical Italian bake that contrary to what I have just mentioned above, I made in the pan!!<br /></div><div align="justify">It's terribly easy to make and simply delicious. It is a dish I used to eat a lot while in Italy and I often make it here since Mark confessed that thanks to me he started to appreciate fish and of course I feel proud of myself because now he can enjoy something I really love.</div><br /><br /><br /><div align="justify">You can still bake it in the oven. However, if you choose to do it in the pan remember to flip it over as with an omelette.</div><br /><br /><strong>Ingredients:</strong><br /><br /><br /><br /><em>Fresh anchovies (300-400g)</em><br /><em>tomatoes, 2or 3 - chopped</em><br /><em>garlic</em><br /><em>oregano</em><br /><em>apple vinegar</em><br /><em>stale bread</em><br /><em>capers</em><br /><em>black olives</em><br /><em></em><br /><strong><em></em></strong><br /><div align="justify"><strong>To clean the anchovies:</strong> Break the head away from the body by pulling down, in this way the innards will come out together and using your forefinger you can open the belly sliding along the spine. In this way you will separate the flesh from the spine. Pull the spine away and pass the fish under water.</div><br /><br />Pat dry the fish. Oil a pan or a baking dish, if you have decided to oven bake it. Arrange the fish in one layer and then scatter chopped tomatoes here and there, pieces of stale bread or fresh bread, finely sliced garlic, oregano, salt, some capers and black olives and finally a good splash of extra-virgin olive oil. Cook for a few minutes and if you are using the pan just flip it over using a plate or a lid. Drizzle on a bit of vinegar and continue cooking on the other side for a few minutes. Fish in general cook very quickly and especially this dish, so if you want to achieve a crusty crust on top you need to be next to the cooker and when starts to stick slightly on the base this is the time to filp it over. If you choose to bake then just put the dish under the grill.<br /><br /><br /><br /></div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com35tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-79142690904006049752008-07-14T08:00:00.002+02:002009-10-15T16:06:38.132+02:00Pannacotta di yogurt con confettura di anguria<div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrLoZ3FOowTt4VOM8TJqiUN-qfNyFLLXwvWn7Z0AngbA0hh_vLz_EQn2H865GMJ8WRYlhVmF7Y8UeS3wHRValfLpmd5KL2KlTQz2zS17bkPVoB64o1TYdg-Am1bS0udR3DiV-R/s1600-h/yghurt+pannacotta+%26+atermelon+jam.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5222817389200095538" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 669px; CURSOR: hand; HEIGHT: 420px; TEXT-ALIGN: center" height="460" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrLoZ3FOowTt4VOM8TJqiUN-qfNyFLLXwvWn7Z0AngbA0hh_vLz_EQn2H865GMJ8WRYlhVmF7Y8UeS3wHRValfLpmd5KL2KlTQz2zS17bkPVoB64o1TYdg-Am1bS0udR3DiV-R/s800/yghurt+pannacotta+%26+atermelon+jam.jpg" width="738" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><div align="justify"></div><br /><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"></div><br /><br /><div align="justify">Ancora dessert, ancora anguria.<br /></div><br /><br /><div align="justify">L'anguria credo che sia l'unico frutto che non utilizziamo per cucinare, lo mangiamo <em>nature,</em> al limite lo aggiungiamo ad un'isalata di frutta. L'idea di trasformarlo in qualcosa di piu' elaborato mi e' piaciuta subito. </div><br /><br /><div align="justify">Ho pensato ad un dolce al cucchiaio fresco e cremoso e quando ho visto la ricetta di questa confettura l'accostamento mi e' sembrato piacevolmente inevitabile ed irresistibile. </div><br /><div><br /></div><br /><br /><div align="justify">La confettura che ne viene fuori racchiude in se' tutto il sapore dell'estate. Arricchita con pezzetti di limone, che poi finiscono per caramellizzarsi, mette allegria solo a guardarla.</div><br /><div>Trasparente, piena di luce, profumata d'estate e cosi' delicata. </div><br /><br /><div align="justify">Ideale per accompagnare una pannacotta in questo caso fatta con solo yogurt e latte. Cosi' leggera da sembrare quasi dietetica.<br /><br /></div><br /><br /><div align="justify">Mi piacerebbe che questo dessert diventasse una consuetudine della nostra casa. Mi piacerebbe avere bambini che scorazzano nel giardino e preparargli questa delizia riconfortante, fresca e profumata. Mi piacerebbe che fosse il nostro ricordo dell'estate, avvolgente, capace di racchiudere la dolcezza e la luce di questi giorni.</div><br /><br /><div><br /><br /><br /><br /><br /></div><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5222824555573819954" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgN5OYGPLjUd7xzS8lh46ZVnjiiYvgnMJMKQVGAm3-k7V5p3VXWGRUd8KfGoCFCO7m4z5HvqAKhHGmjjZks1YDG8Fb9uw9EN-Xq1pqiE0OyiQbah7f-JLRz-Juo-WbvqINUbWqJ/s400/IMG_1179.JPG" border="0" /><br /><br /><p align="justify"><br /></p><br /><br /><div><br /><br /></div><br /><br /><div><em><span style="color:#ff99ff;">Ingredienti per la pannacotta</span><span style="color:#ff99ff;">:</span> </em></div><br /><br /><div><em></em></div><br /><br /><div><em>500 ml di yogurt greco</em></div><br /><div><em>200 ml di latte</em></div><br /><div><em>5 fogli di gelatina</em></div><br /><div><em>4 cucchiai di zucchero</em></div><br /><div><em>1 cucchiaino di estratto di vaniglia</em></div><br /><br /><div><em></em></div><br /><br /><div><em></em></div><br /><br /><div><em><span style="color:#990000;">Ingredienti per la confettura di anguria:</span></em></div><br /><div><em><span style="color:#990000;"></span></em><br /></div><br /><div><em>1 kg di anguria, gia privata dei semi e della buccia</em></div><br /><div><em>400 gr di zucchero</em></div><br /><div><em>1 limone</em></div><br /><div></div><br /><div></div><br /><div></div></div><br /><div><span style="color:#ff99ff;"><strong>Per la pannacotta:</strong></span></div><br /><div align="justify">Immergere i fogli di gelatina in un poco di acqua fredda. Intanto riscaldare il latte con lo zucchero. Quando il latte e' caldo elo zucchero si e' sciolto completamente, strizzare i fogli di gelatina ed aggiungerli. Far raffreddare e filtrare per eliminare evntuali grumi. Aggiungere al latte il cucchiaino do estratto di vaniglia e lo yogurt. Mescolare bene e versare negli stampini. Far rapprendere in frigo per almeno due ore.</div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify"><strong><span style="color:#990000;">Per la confettura di anguria:</span></strong></div><br /><div align="justify">Tagliare l'anguria a pezzi, aggiungere lo zucchero ed il succo di una meta' di limone. Con l'altra meta' tagliare delle fettine sottili ed aggiungerle intere alla frutta. Coprire e far riposare in frigo per tutta la notte. Il giorno dopo versare il composto in una pentola adatta e far cuocere lentamente per circa un'ora rimestando di tanto in tanto. Dopo circa un'ora la confettura dovrebbe essere pronta. Se piace piu' fine si potrebbe frullare la meta', lasciando intere le fettine di limone che intanto si sono caramellizzate. Versare nei vasi sterilizzati e capovolgere. Per sterilizzare i vasi si possono mettere in forno caldo per alcuni minuti o lavarli al lavastoviglie alla massima temperatura.</div><br /><div align="justify">Per verificare che la confettura sia pronta, prendere un cucchiaio di marmellat su di un piatto, inclinarlo, se la confettura scivila via significa che ha bisogna di un po' piu' di cottura. Se scende giu' lentamente allora e' pronta.</div><br /><div align="justify"></div><br /><div align="justify">Servire la pannacotta capovolgendo lo stampino, precedentemente immerso per qualche secondo in acqua calda, su di un piatto ed aggiungere qualche cucchiaiata di confettura d'anguria.<br /><br /><br /><br /><br /><span style="font-size:180%;"><span style="font-size:130%;color:#ff99ff;"><em>English please</em></span> - <span style="color:#990000;"><strong>Watermelon Jam and Yoghurt Pannacotta</strong></span><br /></span><br /></div><br /><div><br /></div><br /><div></div><br /><div></div><br /><div><br /><br /><br /><br /></div><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5222818312619228898" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 590px; CURSOR: hand; HEIGHT: 392px; TEXT-ALIGN: center" height="482" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsZ42yvi8K7IY6NgqzEUiodKXAG4KlwHYZ9VcTbM3tZS6qF_U-zoqbZD3VU7JuNAaSQaGN1FhppDvPB5VqQ19D4FDoWom7Dg7mc6d0yexPv7QNEqjlDXDtM4mjEufV1Dwk4Knz/s800/watermelon+jam+%26pannacotta.jpg" width="761" border="0" /><br /><br /><br /><br /><br /><div></div><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><div>Again dessert, again watermelon. </div><br /><br /><div>I think that watermelon is the only fruit that is not normally used for cooking as is only eaten as it is. At most we sue it in a summer fruit salad. So, the idea of transforming it into something more elaborate appealed to immeditely. I wanted to create a dessert that was fresh and creamy and the watermelon seemed to go incredibly well.</div><br /><br /><div align="justify">Jam captures all the tastes of summer. Enriched with small pieces of lemon, that are then caramelized, it gives you <em>allegria</em> only to look it at. Transparent, full of light, with the smell of summer and again so delicate, it is ideal with a pannacotta, in this case made only with yoghurt and milk.<br /><br /></div><br /><div>I'd like this to become our dessert of the summer, one you make each year and remember through the years.<br /></div><br /><div>I'd like to have children playing on the garden and prepare them this comforting delight, fresh and full of fragrance.</div><br /><div></div><br /><div>I'd like it to be our memory of the summer, able to wrap us up in the sweetness and light of these days.</div><br /><div></div><br /><div></div><br /><div></div><br /><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5222816948250399090" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxtIVxjkgaLz_VasDQbxeJjCy7tywYar53prlVCRIaHvtBNUup9H7lxF1h9IF4POTF4raabVHDciurpPVnMsenIzssKG2uMuiLNRDTJGzPQhpHngV4yQo5ZaFBvqJ4lNcXlx2G/s400/petal.jpg" border="0" /><br /><br /><br /><p></p><br /><p><span style="color:#ff99ff;"><em><strong>Ingredients for the pannacotta:</strong></em></span></p><br /><p><em>500ml Greek style yoghurt</em></p><br /><p><em>200ml milk</em></p><br /><p><em>5 gelatine leaves</em></p><br /><p><em>4 spoons of caster sugar</em></p><br /><p><em>1teaspoon vanilla extract</em></p><br /><p></p><br /><p><em><strong><span style="color:#990000;">Ingredients for the watermelon jam:</span></strong></em></p><br /><p><em>1kg watermelon flesh (no peel and seeds)</em></p><br /><p><em>400g caster sugar</em></p><br /><p><em>1 lemon</em></p><br /><p></p><br /><p><strong>Method:</strong></p><br /><p align="justify"><em>For the pannacotta:</em> Put the gelatine leaves in a bit of cold water and soak until soft.</p><br /><p align="justify">Pour the milk together with the vanilla extract and sugar into a pan. Reheat to dissolve the sugar. Remove from the heat and add the gelatine leaves. When cooled pass through a sieve to eliminate any bits of gelatine. Add the yoghurt and stir to combine all the ingredients. Pour into individual ramekins. Cover with plastic wrap and chill in the fridge for a couple of hours at least.</p><br /><p align="justify"></p><br /><p align="justify">For the jam:</p><br /><p align="justify">To make the watermelon jam, put the fruit into a bowl together with sugar. Squeeze the juice of half the lemon into the bowl and with the remaining half cut it into four slices and then cut each slice into 8 equal segments. Add the segements into the bowl, cover with plastic wrap and leave in the fridge over night. The following day empty the bowl's contents into a heavy-based pan and bring to the boil. Simmer, stirring frequently to avoid sticking.</p><br /><p align="justify">If you prefer a finer texture pass half of it through the mixer but try to avoid pouring in the lemon pices as they are nicer left whole.</p><br /><p align="justify">To test if your jam is ready, spoon a little on a plate and tilt it. It should slide down with resistance rather then just running across the surface.</p><br /><p align="justify">Pour into sterilized jars, close them and turn them upside down on their lid. Leave like that until they have completely cooled. You can sterlize the jars by leaving them in a hot oven for 15 minutes or alternatevely you may wash them in the dishwasher at the highest temperature possible.</p><br /><p align="justify">To serve the dessert simply immerse the base of the ramekins in hot water for a few seconds and then turn them out onto a plate, and don't forget to dollop some jam on top.</p><br /><p></p><br /><p></p><br /><p></p><br /><p></p>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com74tag:blogger.com,1999:blog-28492491.post-56659487663139871712008-07-07T07:00:00.001+02:002009-10-15T16:07:14.129+02:00Gelo di Mellone<div align="justify"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNWihmY9oX8xuKB3t01wUkWhmoLVIpTMsrjTGFglcFVP1PBtaGEDPbLGRt02h7HZ-vCBWx5PTgWkvKZ3u5rxMb5Pjfqkbs_a_3ffqNkf_gMXMitZ3EVJM7sI290tEmkVwXzxjl/s1600-h/IMG_1198.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5219977462420195394" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 773px; CURSOR: hand; HEIGHT: 504px; TEXT-ALIGN: center" height="521" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNWihmY9oX8xuKB3t01wUkWhmoLVIpTMsrjTGFglcFVP1PBtaGEDPbLGRt02h7HZ-vCBWx5PTgWkvKZ3u5rxMb5Pjfqkbs_a_3ffqNkf_gMXMitZ3EVJM7sI290tEmkVwXzxjl/s800/IMG_1198.JPG" width="782" border="0" /></a><br /><br />Il Gelo di anguria e' un tipico dolce delle estati palermitane. Nel dialetto locale e' conosciuto anche come <em><strong><span style="color:#ff6666;">Gelo di Mellone rosso</span></strong></em>. Una volta era considerato piu' un dolce per i poveri per poi essere rivalutato ed entrare a far parte della pasticceria tipica siciliana.<br /><br /><br />E' un dolce semplice nell'esecuzione ma dall'effetto cromatico strabiliante.<br /><br /><br />Si serve freddo semplicemente in coppe o puo' essere utilizzato per farcire un guscio di crostata gia' cotta in bianco. Per questioni di temperature io mi sono fermata alla gelatina ma sono sicura che la crostata e' una maniera gustosissima per utilizzare il <em><span style="color:#ff6666;"><strong>Gelo di Mellone</strong></span></em>.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><em><strong>Ingredienti:</strong></em><br /><br /><em>1 kg di anguria, privata dei semi</em><br /><em>100 gr di zucchero</em><br /><em>80 gr di amido</em><br /><em>Fiori di gelsomino</em><br /><br /><br /><br /><br /><br /><strong><em>Per decorare</em></strong>:<br /><br /><em>pistacchi</em><br /><em>cioccolato fondente</em><br /><em>cannella in polvere</em><br /><br /><br /><br />Far fondere i fiori di gelsomino in un poco di acqua.<br /><br />Frullare o passare al setaccio l'anguria privata dai semi, lo zucchero e l'amido. Porre il tutto in una pentola e far bollire per circa tre minuti. Aggiungere l'acqua al gelsomino. Mescolare e riempire delle coppette da poi riporre in frigo. Decorare con pistacchi tritati, cannella in polvere, scaglie di cioccolato e qualche fiore di gelsomino<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><span style="font-size:180%;"><span style="font-size:130%;color:#ffcc66;"><strong>English please</strong></span> - <span style="color:#ff6666;"><strong>Gelo di Mellone</strong></span></span><br /><br /><br /><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5219978213154079506" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 412px; CURSOR: hand; HEIGHT: 661px; TEXT-ALIGN: center" height="754" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhboZnKGaRFVzcwzODz-_auhf8T9K5b5bPasU7gKoes5cjof0JLhd8a1hA5AZzGTKW2GPHfgCY4PfTBaXx4pApHUOEWKq88cR87o7PJ3PkVUp6suOQDAyOAuYJi0OPqnWIcmjyK/s800/IMG_1205.JPG" width="497" border="0" /><br /><br /><div align="justify">This is a typical Sicilian summer dessert from Palermo. In the local dialect <em>Mellone</em> is <em>Anguria</em> in Italian, which means Watermelon.</div><br />Once it was considered a humble dessert but now it has become part of typical Sicilian dessert recipes ironically the reserve of the rich.<br />Although its preparation is very easy it creates a really beautiful cromatic effect.<br /><br /><br />It's served in cups chilled for a couple of hours at least or perfect for filling a baked tart case.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><strong><em>Ingredients:</em></strong><br /><br /><em>1 kg watermelon</em><br /><em>100g sugar</em><br /><em>80g cornstarch</em><br /><em>Jasmine flower</em><br /><br /><br /><br /><strong><em>To decorate</em></strong>:<br /><br /><em>chopped pistachios</em><br /><em>cinnamon powder</em><br /><em>chocolate shavings</em><br /><em>some jasmine flowers</em><br /><br /><br /><br /><div align="justify">Infuse the jasmine flowers in a pot with a bit of water. Heat for a few minutes and then leave to infuse until cold. Put the seedless watermelon in a mixer with sugar, cornstarch and mix. Pour the mixture in a pan and reheat until it reaches boiling point. Then let it boil for three minutes. Add the jasmine water. Chill for a couple of hours and serve it in cups or you can use to fill a baked tart case. Finish off with chopped pistachios, cinnamon powder, chocolate shavings and some jasmine flowers.</div></div>empordà experiencehttp://www.blogger.com/profile/12360533273490044485noreply@blogger.com58